Tanta tecnologia, carrozzerie estreme e auto ispirate ai modelli europei
Fonte: Il Sole 24 Ore
L’autonomia in modalità elettrica è di 380 km. Inoltre il tempo per la carica dal 20 all’80% è di 9 minuti.
Volvo, debutta in pubblico la XC90 plug-in
All’Auto di Shanghai 2025 Volvo ha presentato la nuova XC90. Si tratta della prima apparizione pubblica della vettura dopo il lancio. Dal punto di vista estetico, le linee della carrozzeria della nuova XC90 riprendono il linguaggio stilistico. La griglia di aspirazione dell’aria adotta un design a griglia obliqua. I fari anteriori Thor’s Hammer su entrambi i lati sono stati modificati e collegati alla griglia. La vettura è arricchita di un nuovo volante a tre razze e di un inedito cockpit intelligente One HMI oltre ad uno schermo centrale sostituito con un flottante più grande da 11,2 pollici. Per quanto riguarda, poi, la potenza, la XC90 offre una versione a benzina con un motore 2.0T e un sistema ibrido da 48 Volt per una potenza di 250 cv. Si aggiunge, poi, la variante plug-in con un motore 2.0T per una potenza 455 cv e un’autonomia in modalità elettrica di oltre 70 km.
Lotus al salone Shanghai con due super elettriche
Lotus Sports Cars ha esposto a Shanghai due auto sportive, Evija e Theory 1. La Evija è di fatto la prima supercar elettrica del marchio, mentre la Theory 1 rappresenta la vettura del futuro. Il prezzo cinese della Evija è di 21,88 milioni di yuan: ne saranno prodotte 130 unità.
Disponibile anche un’edizione limitata di 8 unità Evija Fittipaldi, al prezzo di 26,88 milioni di yuan. La potenza della supercar è di 2.000 cv con una coppia di 1.700 Nm. Adotta, poi, un sistema di trazione integrale elettrico con una potenza massima di 2000 cavalli (1470 kilowatt) e una coppia di 1700 Nm. E’ accreditata, infine, di una velocità massima di 320 km/h. Per quanto riguarda la Theory 1 la potenza è di 1.000 cv cui si aggiunge il sistema che attiva la trazione integrale. Il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è di all’incirca di 2,5 secondi, mentre la velocità massima è di 322 km/h.
Smart espone in pubblico la #5 in versione Brabus
Il brand Smart ha svelato alla rassegna cinese l’ultimo modello arrivato e cioè la #5 Brabus che rappresenta l’ennesima collaborazione fra il brand Smart e il preparatore europeo. La vettura oltre ad uno stile distintivo, aggiunge un design sportivo oltre che una dinamica di guida audace. Il suv che come tutte le Smart è 100% elettrico è pensato per un pubblico di appassionati alla guida, ma che puntano a distinguersi. All’interno, l’abitacolo è rifinito con dei materiali premium che si abbinano a dettagli di tipo artigianali, a dimostrazione della cura maniacale. Ma è su strada che la Smart #5 Brabus dà il meglio di sé: con una potenza di 475 kW e una coppia massima di ben 710 Nm, garantisce una esperienza di guida da autentica sportiva. L’autonomia arriva fino a 540 km e la ricarica dal 10 all’80% avviene in 18 minuti, grazie all’uso della piattaforma a 800 volt.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Una nuova era dell’interazione digitale
L’AUDI E5 Sportback ridefinisce la tecnologia in-car con il sistema operativo Audi, un sistema operativo intuitivo e fulmineo che si adatta alle esigenze di ogni conducente. Alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 8295 con la precisione a 5 nanometri e la capacità di eseguire ben 30 miliardi di operazioni al secondo, AUDI OS garantisce una esperienza intuitiva progettata per semplificare la vita degli occupanti. Con un coinvolgente display 4K da 27 pollici si visualizza il più ampio flusso di informazioni. Ogni superficie tattile, inoltre, è stata progettata per rafforzare un ambiente che offre un senso di calma.
Assistente AUDI: il compagno personale
Il sistema operativo AUDI si interfaccia con un ecosistema di intrattenimento e app, accessibile tramite uno store in-app abilitato al riconoscimento facciale completamente integrato nel mondo digitale cinese. La connettività con smartphone è senza interruzioni e le sincronizzazioni sono senza sforzo. Al centro dell’auto c’è l’AUDI Assistant, un avatar abilitato al tocco e alla voce umanizza l’interazione digitale. Preciso e giocoso, bilancia l’innovazione all’avanguardia con carisma e calore. Si può, infine, calibrare l’assistente con il tocco di un dito e rimanere sempre pienamente sotto controllo.
Dinamica di guida all’avanguardia del settore
Sintonizzata dal centro di ricerca e sviluppo di Audi in Germania, l’AUDI E5 Sportback adotta la dinamica di guida di tutte le Audi, reinventata per l’era elettrica. Accelerando da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi, l’E5 è disponibile in quattro varianti elettriche con trazione posteriore o Quattro a trazione integrale e con potenze di 220, 300, 425 o 579 kW. Progettata per bilanciare dinamica con l’usabilità di tutti i giorni, la capacità della batteria fino a 100 kW consente un’autonomia di 770 km e grazie alla ricarica ultraveloce a 800 volt, può ricaricare 370 km di autonomia in 10 minuti.
Sistemi di assistenza alla guida per scenari cinesi
Il sistema AUDI 360 Assisted Driving basato su LiDAR supporta un’esperienza di guida sicura e rilassante che è stata rigorosamente testata per soddisfare gli standard di sicurezza. Il veicolo è dotato di 29 unità hardware di percezione, tra cui un LiDAR di 100 linee con capacità di rilevamento a lungo raggio, tre radar a onde millimetriche a lungo raggio, dodici sensori a ultrasuoni, undici telecamere e diverse unità di rilevamento multimodale. Questa suite di sensori combina le tecnologie di percezione e visuali, per una completa assistenza alla guida.
I prossimi modelli AUDI fra il 2026 e 2027
Progettato per complesse condizioni di guida urbane, l’E5 è in grado di prevedere tricicli e piloti di consegna come quqsi un veterano, riflettendo la vera risonanza con gli scenari di guida locali. Dopo l’E5, altri due modelli col nuovo marchio AUDI completamente elettrici saranno lanciati nel corso del 2026 e del 2027, a completamento di una delle più grandi iniziativa di prodotto mai fatta registrata da Audi. Quasi come l’espressione del Vorsprung durch Technik adattata ad oggi per Audi che rappresenta un entusiasmante capitolo e un salto nel futuro della mobilità che il brand si è programmato per domani.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Al via la 21a edizione del Salone dell’Auto di Shanghai 2025 che aprirà i battenti al pubblico dal 27 di aprile al 2 maggio, dopo le due giornate che come tradizione sono riservate ai media provenienti da tutto il mondo (23-24) e quelle per gli operatori di settore (25-26)
Fonte: Il Sole 24 Ore
Autonomie elettriche superiori ai 100 chilometri e comodità del serbatoio di benzina
Fonte: Il Sole 24 Ore
Interni spaziosi e digitali
All’interno dell’abitacolo lo spazio non manca. Sono due le configurazioni a cinque o sette posti (non disponibile nelle versioni ibride plug-in), dove la seconda fila di sedili può essere ribaltata in avanti con la funzione Easy-Entry per consentire l’ingresso o l’uscita dalla terza fila. Essa prevede due sedili posteriori singoli a regolazione elettrica per i passeggeri più piccoli a bordo. Quando non vengono utilizzati, i due sedili della terza fila possono essere abbattuti nel fondo del bagagliaio.
I materiali sono di buona qualità, come ArtVelours Eco (microfibra), vero legno a pori aperti (ripreso da Touareg) ed elementi decorativi illuminati.
L’abitacolo è caratterizzato da una pulizia degli spazi ed essenzialità: la leva del cambio DSG è posizionata sul piantone dello sterzo.
La plancia è caratterizzata dallo sviluppo orizzontale continuo: davanti al conducente è presente il cruscotto digitale da 10,25 pollici, mentre al centro della plancia vediamo un touchscreen da 12,9 o 15 pollici (a seconda dell’allestimento) da cui poter accedere al sistema di infotainment.
Di grande utilità e sicurezza per il conducente segnaliamo la rotella nella consolle centrale che, oltre al volume audio, permette di gestire le modalità, la trazione integrale (a seconda della versione del motore) e le Atmospheres preconfigurate.
Fonte: Il Sole 24 Ore
La sostenibilità al centro del progetto degli interni del concept del suv elettrico di segmento B
Fonte: Il Sole 24 Ore
Skoda Elroq Rs, autonomia
Realizzata sulla piattaforma Meb evoluta, introduce una serie di anteprime come le batterie da 84 kWh e la ricarica rapida fino a 185 kW. Spinta da due motori, uno sull’asse anteriore e uno su quello posteriore, sviluppano una potenza totale di 250 kW assicurando la trazione integrale quando necessaria. La batteria ad alta tensione ha una capacità di 84 kWh (79 kWh netti), consentendo un’autonomia elettrica massima di oltre 550 chilometri nel ciclo Wltp. Le velocità di ricarica fino a 185 kW presso le stazioni di ricarica rapida Dc consentono alla batteria di ricaricarsi dal 10 all’80% in circa 26 minuti. La ricarica in corrente alternata a 11 kW porta la batteria dallo 0 al 100% in otto ore.
Interni Skoda Elroq Rs
Gli interni sono caratterizzati dalla Design Selection Rs Lounge, dominata dal colore nero, dotata di rivestimento in microfibra Suedia con cuciture a contrasto verde lime e finiture in carbon look. Il volante sportivo riscaldato a tre razze è rivestito in pelle traforata, con cuciture verde lime e badge RS. I sedili sportivi anteriori riscaldati con appoggiatesta integrati e la pedaliera in acciaio inox completano il fascino dinamico degli interni. Il sedile del conducente è regolabile elettricamente e offre di serie le funzioni di massaggio e memoria, nonché supporto lombare. Il Digital Cockpit da 5 pollici e il display di infotainment da 13 pollici sono di serie. L’head up display con Realtà Aumentata fa parte del pacchetto Advanced opzionale. Tutti includono grafica specifica per Rs. Il portellone posteriore ad azionamento elettrico di serie con Virtual Pedal offre un accesso facile e comodo al bagagliaio, con volumetria da 470 a 1.580 litri.
Fonte: Il Sole 24 Ore
La nuova R 12 G/S di Bmw è una classica enduro dal design ispirato alla leggendaria R 80 G/S
Fonte: Il Sole 24 Ore
Le proteste presso i negozi Tesla negli Stati Uniti e in Europa sono aumentate, e le auto Tesla vengono vandalizzate, come è accaduto anche a Roma. Alcuni dati indicano un aumento dei proprietari di Tesla che permuta i propri veicoli.
In Cina nuovi modelli e super ricariche mettono pressione
Il calo dell’11,5% delle vendite di Tesla in Cina nel mese di marzo rispetto allo stesso periodo del 2024 – pari a 78.828 unità, secondo i dati della China Passenger Car Association (CPCA) – è un segnale chiaro della crescente pressione competitiva nel più grande mercato mondiale per i veicoli elettrici. La situazione appare ancora più critica se si considera l’intero primo trimestre, in cui le consegne di veicoli prodotti in Cina (comprese le esportazioni verso l’Europa) sono scese del 21,8% su base annua, toccando il livello più basso da oltre due anni.
In un contesto dominato da attori locali sempre più aggressivi, come BYD, Nio e ora anche Xiaomi, Tesla ha faticato a mantenere la sua attrattiva. BYD, in particolare, ha registrato un balzo del 23,1% su base annua con oltre 370 mila consegne mensili, puntando su una gamma articolata di modelli ibridi ed elettrici, dotati di funzionalità di guida autonoma offerte senza costi aggiuntivi. , il gruppo di Shenzen si appresta a superare Tesla come primo venditore globale di veicoli elettrici per la prima volta quest’anno, con una quota di mercato del 15,7%, davanti al 15,3% di Tesla.
La risposta della casa guidata (non senza polemiche, ultimamente, su quanto davvero se ne occupi) dal ceo Elon Musk è arrivata solo a fine febbraio con un aggiornamento della Model Y, ma l’assenza di veri nuovi modelli nell’ultimo anno ha spinto molti consumatori ad attendere alternative più recenti, come il crossove YU7 di Xiaomi. Anche sul fronte industriale, i rivali avanzano: BYD sta implementando una nuova tecnologia di ricarica rapida e punta a superare Tesla nelle vendite globali di Ev già quest’anno, con una quota di mercato prevista al 15,7% contro il 15,3% stimato per il produttore texano, secondo Counterpoint Research.
I fondi pensione di New York sul piede di guerra
Alla frenata commerciale si somma ora un nuovo fronte critico per Tesla: quello legale. Il Comptroller di New York, Brad Lander, ha sollecitato l’avvio di una causa contro l’azienda, sostenendo che Elon Musk abbia di fatto abbandonato il suo ruolo operativo in Tesla, pur continuando a dichiarare ufficialmente il contrario. Al centro della disputa ci sarebbe il coinvolgimento di Musk nella nuova amministrazione Trump, dove ricopre la guida del “Dipartimento per l’Efficienza del Governo” con il compito di ridurre la spesa pubblica.
Fonte: Il Sole 24 Ore