Un portafoglio logistico del valore di 230 milioni di euro è l’ultima vendita messa a segno da Kryalos Sgr tramite un fondo sottoscritto da Blackstone. La transazione riguarda 12 asset di logistica locati nel Nord Italia. Ad acquistare è EQT Real Estate, divisione immobiliare dell’omonimo gruppo internazionale che possiede e gestisce 2mila asset, con un nuovo fondo che sarà sempre gestito da Kryalos.
A dieci anni dalla nascita la Sgr fondata e guidata da Paolo Bottelli registra masse gestite per 14 miliardi di euro e una serie di operazioni svolte con i principali investitori internazionali, tra cui Blackstone, che ne è diventato azionista con il 35 per cento. A fine 2024 il valore della produzione registrato è stato di 55 milioni, con una forza lavoro di 125 dipendenti dai 110 dell’anno prima.
«Puntiamo ad arrivare al 2027 con asset under management di circa 16 miliardi di euro», spiega Bottelli, che aggiunge: «Diversi i settori su cui puntiamo, tra cui quello del credito. L’ultima operazione sono i due apporti a fine anno al fondo Utp denominato Keystone per il quale si prevede una raccolta sui tre anni di circa 830 milioni in termini di gross book value».
Bottelli si dice positivo sul settore dei centri commerciali e delle vie dello shopping. «Torniamo a guardare il retail, che aumenta il suo peso nelle asset allocation degli investitori dopo anni molto difficili», in cui il segmento era quasi sparito dal mirino degli investitori internazionali. «L’anno scorso abbiamo infatti comprato il Bicocca Center a Milano da Apollo e il Forum a Palermo», continua, sottolineando che credito e retail sono gli ambiti in cui c’è scala e che quindi meritano un interesse crescente. Nel retail high street sul finire dello scorso anno Kryalos ha messo a segno l’operazione del cinema Odeon, parte del portafoglio del fondo Apollo, che diventerà la Beauty Hall di Rinascente, 3mila metri quadrati dedicati alla bellezza e alla cosmetica. Ma la più grande operazione dell’anno appena concluso è quella relativa all’iconico immobile di via Montenapoleone 8, ceduto al Gruppo Kering per 1,3 miliardi, che ospita, tra gli altri tenant, lo storico caffè milanese Cova, i brand di moda Saint Laurent, Prada e Burberry e un corner orologeria Jeager-Le-Coutre.
«Un’altra asset class sulla quale abbiamo accumulato esperienza e sulla quale stiamo quindi accelerando è quella degli hotel – spiega Bottelli –. Abbiamo definito l’operazione sul Bauer di Venezia con Mohari e Omnam, che hanno acquistato la società proprietaria dell’albergo (per 300 milioni di euro, Ndr), che diventerà una Sicaf, mentre noi gestiremo la piastra commerciale al piede della struttura. Con Omnam lavoriamo da otto anni, dopo aver iniziato con il W a Roma».
Fonte: Il Sole 24 Ore