Century21: «Casa, mercato forte. Frena l’acquisto, cresce la voglia di affitto»

Century21: «Casa, mercato forte. Frena l’acquisto, cresce la voglia di affitto»

Un mercato immobiliare che si conferma forte ma che lascia intravedere nuove tendenze: una diminuzione dell’interesse all’acquisto di case e un aumento dell’interesse all’affitto. Questo è ciò che emerge dall’analisi che Century 21 Italia ha eseguito sulle principali città italiane e che ha presentato nel corso dell’International Master Meeting che si sta tenendo a Roma, dove si sono riuniti i manager di 43 paesi del colosso del real estate americano, insieme al presidente e ceo Michael Miedler.

Compravendite e nuove tendenze

Il ritorno all’affitto in Italia – secondo l’analisi di Century 21 – svela una tendenza che ancora non è stata intercettata dagli ultimi dati ufficiali. Secondo i dati dell’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate, infatti, il secondo trimestre 2022 risulta ancora in crescita per quanto riguarda l’acquisto delle case, con un tasso tendenziale delle compravendite del +8,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.

«I numeri a disposizione – spiega Marco Tilesi, ceo di Century 21 Italia – rispecchiano i dati che i notai incamerano in quel trimestre, cioè i rogiti. Ma in realtà l’acquisto e il prezzo sancito nel rogito è stato definito almeno nel trimestre precedente, se non addirittura prima». Questo significa che i dati dell’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate, pur facendo riferimento al secondo trimestre, riguardano trattative concluse mesi prima e poi rogitate soltanto nel secondo trimestre 2022.
Century21 Italia, allora, ha analizzato i numeri del real estate nelle principali città italiane dei primi 8 mesi dell’anno in corso per intercettare l’andamento delle richieste nel mercato presente, confrontandoli con quelli dello stesso periodo del 2021 e della media degli ultimi 4 anni. «Quella che emerge è ovviamente una tendenza – dice Tilesi – ma analizzando il mercato immobiliare di Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli, Firenze e Catania, emerge che l’interesse all’acquisto segna un “meno” rispetto al 2021 su tutte le principali città: a Roma -10,3% e a Milano -11,7%, arrivando ai picchi del -17,5% a Bologna, -15,6% a Napoli e -14,8% a Torino. Più moderato, ma comunque in negativo rispetto al 2021, il calo delle percentuali di interesse all’acquisto a Firenze (-6,9%) e a Catania (-5,8 per cento).

«Oggi in Italia i potenziali acquirenti di case sono in pausa di riflessione e le cause sono molteplici – spiega Tilesi – tra queste, l’incremento dei tassi d’interesse (cioè la difficoltà ad avere mutui dalle banche) e l’incremento dei prezzi d’acquisto».

L’interesse per l’affitto

A fronte di questi fattori – si legge nell’analisi Century 21– gli italiani hanno dirottato il loro desiderio di comprare casa verso l’interesse all’affitto . In tutte le città analizzate, le ricerche di affitto sono in crescita rispetto allo scorso anno: a Milano i primi 8 mesi del 2022 hanno fatto registrare un aumento di queste ricerche del +6,2% rispetto allo stesso periodo del 2021, a Bologna del +7,5%, a Firenze del +7,2%, a Catania del +10,9 per cento. Più modesta, ma comunque presente, la crescita a Napoli (+1,4%), a Torino (+0,8%) e a Roma (+1,6 per cento).

Fonte: Il Sole 24 Ore