Chi è Francesco Lo Voi, il procuratore capo di Roma

Da pretore di un piccolo centro di provincia a Procuratore Capo a Roma. E una vita dedicata alla giustizia con passaggi anche in ambito internazionale. E’ la storia di Francesco Lo Voi, il procuratore Capo di Roma che ha indagato la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il Ministro di Grazia e Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano per la questione relativa al generale libico Almarsi, fermato a Torino e poi rimpatriato. Nato 68 anni fa a Palermo, dopo la laurea in giurisprudenza, l’ingresso in magistratura. Primo incarico Giudice al tribunale per reati minori, nell’81, a Sanluri (nel Medio Campidano in Sardegna) per poi tornare in Sicilia. Prima a Caltanisetta poi a Palermo. Membro della Procura dal luglio del 1990 con un passaggio anche al Csm. Nel percorso professionale numerose indagini complesse su Cosa nostra e anche arresti eccellenti. Tra le attività anche la partecipazione a costituzione del Network of the European Judicial Councils (ENCJ). Nel percorso del magistrato anche quella di membro nazionale per l’Italia presso Eurojust da gennaio 2010 a dicembre 2014, nominato dal Ministro della Giustizia italiano con il parere favorevole del Consiglio superiore della magistratura. Poi dopo i vari passaggi il ritorno a Palermo. Lo Voi, come ribadito dalla Premier, è stato anche il magistrato che ha indagato l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini nell’ambito dell’operazione Open Arms. Era stato Lo Voi all’epoca Procuratore di Palermo, a chiedere il rinvio a giudizio di Salvini poi assolto perché «il fatto non sussiste». Poi Procuratore Capo alla procura di Roma dal 2021.