Chi sono i 33 ostaggi che saranno liberati da Hamas, da Kfir di 2 anni a Shlomo di 86
Il ministero della Giustizia israeliano ha diffuso la lista dei 95 detenuti palestinesi che dovrebbero essere scarcerati nell’ambito della prima fase dell’accordo di cessate il fuoco con Hamas. Stando a quanto riportato dai media israeliani, si tratta soprattutto di donne e minori. Il rilascio dei detenuti non avverrà prima delle 16 locali (15 italiane) di domenica.
Chi sono i 33 ostaggi israeliani che verranno liberati nella prima fase
Domenica 17 gennaio 2025 avverrà il rilascio delle prime tre donne ostaggio di Hamas.
Poi, sette giorni dopo, a tornare in libertà dovrebbero essere in quattro.
In tutto saranno 33 gli ostaggi che torneranno in Israele dalla Striscia di Gaza nella prima fase dell’accordo sul cessate il fuoco e i cui nomi sono stati concordati in base a ragioni ’’umanitarie’’. Si tratta di donne, anziani, feriti e bambini.
1-4) bambini sono i due più giovani rapiti il 7 ottobre del 2023, i fratelli Ariel di 5 anni e Kfir di 2 – 4 anni e 8 mesi e mezzo quando sono stati strappati dalla loro casa nel kibbutz di Nir Oz e portati a Gaza – figurano nella lista di chi sarà rilasciato entro 42 giorni insieme ai loro genitori Shiri e Yarden Bibas.
5) il più anziano degli ostaggi nella lista è invece Shlomo Mansour, 86 anni.
L’ordine in cui gli ostaggi verranno rilasciati non è ancora noto ma nell’elenco figurano i nomi di 10 donne, oltre ai due bambini.
6-10) insieme a mamma Bibas figurano i nomi delle cinque giovani soldatesse israeliane rapite, ovvero Agam Berger, Daniella Gilboa, Liri Albag, Naama Levy e Karina Ariev. Tutte appartengono all’unità di sorveglianza elettronica dell’Idf, con il compito di analizzare in tempo reale le immagini delle telecamere collocate lungo il confine di Gaza.
Sono state rapite dai miliziani di Hamas che avevano fatto irruzione nella base di Nahal Oz uccidendo 52 soldati israeliani.
Karina Ariev, 19 anni, era apparsa in un video di propaganda di Hamas in cui implorava il governo di Netanyahu di fermare la guerra.
Daniella Gilboa è stata rapita direttamente dal suo letto, come ha raccontato in un video reso pubblico a luglio.
Più di recente, a gennaio, la diciannovenne Liri Albag è apparsa in un video in cui raccontava di essere rapita da 450 giorni.
Naama Levy, 21 anni, è apparsa nei filmati del 7 ottobre ferita e con le mani legate dietro la schiena, trascinata su una jeep. Secondo il padre sarebbe stata tenuta lontana dalle altre in un tunnel a Gaza;
Fonte: Il Sole 24 Ore