Chiusura fabbrica Stellantis a Melfi fino al 26 agosto, in arrivo la nuova Ds nel 2025
Resterà chiuso fino al 26 agosto lo stabilimento di Melfi, due giorni fa si è stabilita la chiusura fino al 2 agosto per cassa integrazione. Poi con le ferie collettive si arriverà a fine agosto. Il 29 luglio poi azienda e sindacati si incontreranno per decidere di rinnovare i contratti di solidarietà per gestire l’attività dei prossimi mesi.
Melfi, lo stabilimento italiano con il numero maggiore di dipendenti, oltre 5mila, dovrà affrontare da un lato il calo dei volumi produttivi, dall’altro l’avvio della produzione dei nuovi modelli. Lo stabilimento ha registrato nel primo semestre dell’anno una produzione a quota 47mila, il 57% in meno dell’anno scorso.
Si tratta di una contrazione legata anche alla fase di transizione tra i vecchi modelli in produzione – Fiat 500 X, Jeep Renegade e Compass – alla nuova famiglia di autovetture che saranno sviluppate sulla nuova piattaforma Stla Medium. Il primo modello sarà la nuova Ds, la prima per l’Italia della nuova generazione di auto progettate da Stellantis in versione full electric, la cui produzione dovrebbe partire nel primo quarter del 2025.
Nella seconda metà dell’anno prossimo sarà la volta della Jeep Compass elettrica, poi nel 2026 toccherà al secondo modello Ds, alla nuova Lancia e alla Jeep in versione ibrida. «È necessario valorizzare i punti di forza dello stabilimento, come la flessibilità delle linee e la professionalità dei lavoratori, per affrontare i nuovi scenari» dice il segretario della Fim Cisl della Basilicata Gerardo Evangelista.
A Melfi poi pesa la situazione dei 3mila lavoratori dell’indotto, legati alle produzioni Stellantis, un tema che pesa anche nelle interlocuzioni tra sindacati e Governo, a cominciare dall’incontro del 5 agosto dedicato ai settori acciaio e automotive.
Fonte: Il Sole 24 Ore