Christian Lacroix verso il rilancio grazie all’acquisizione del gruppo spagnolo Stl

Christian Lacroix verso il rilancio grazie all’acquisizione del gruppo spagnolo Stl

Il gruppo tessile spagnolo Sociedad Textil Lonia ha annunciato l’acquisizione della casa di moda Christian Lacroix, senza rivelare l’importo dell’operazione, da The Falic Group, gruppo statunitense che ha in portafoglio anche Duty Free Americas. «Con l’acquisizione della Maison Lacroix, con i suoi archivi e la ricca storia dell’alta moda francese, Stl sta espandendo il proprio portafoglio di marchi e rafforzando la propria presenza internazionale nel mondo dell’alta moda – ha affermato la società spagnola in una nota -. Faremo tutto il possibile affinché il talento unico del suo creatore e il suo inestimabile contributo al mondo della moda riacquistino il suo potenziale».

Lacroix, nato ad Arkles nel 1951, era giunto alla moda come appassionato d’arte e curatore museale, incoraggiato da Pierre Bergé, partner di Yves Saint Laurent, e da Karl Lagerfeld. Dopo un’esperienza con Jean Patou come direttore creativo nel 1981, aveva fondato la sua casa di moda nel 1987, con il contributo di Bernard Arnault, presidente di Lvmh. Il gruppo a sua volta aveva ceduto la maison al Falic nel 2005.

Nel 1988 Lacroix conquistò la cover del primo numero di Vogue Us firmata dalla nuova direttrice Anna Wintour, che scelse per la modella una giacca decorata da un’enorme croce di pietre di ispirazione bizantina, simbolo della moda massimalista e iperdecorativa del designer. Gli anni Ottanta, fino ai primi Duemila, saranno quelli più di successo per la maison. Lacroix è stato anche direttore creativo di Emilio Pucci fra il 2002 e il 2005. Dal 2009 aveva lasciato il suo marchio, per dedicarsi alla sua passione, i costumi per opere teatrali, non disdegnando incursioni nella moda: da molti anni, per esempio, collabora con il marchio spagnolo Desigual.

Fonte: Il Sole 24 Ore