Chubais, ex uomo di Putin fuggito dalla Russia, ricoverato in rianimazione con rara sindrome neurologica
L’economista russo Anatoly Chubais, 67 anni, considerato uomo molto vicino al presidente Vladimir Putin fino al marzo scorso, quando lasciò il suo Paese circa un mese dopo l’inizio della guerra in Ucraina, è ricoverato in gravi condizioni in una clinica europea.
Lo scrive l’agenzia Tass citando come fonte la presentatrice tv Ksenia Sobchak, che ha detto di avere avuto la notizia dalla moglie di Chubais, Avdotya Smirnova. Chubais, padre delle privatizzazioni in Russia e già inviato presidenziale per il clima, sarebbe stato colpito dalla sindrome di Guillian-Barre, una malattia neurologica rara che danneggia i nervi periferici.
Chubais è ricoverato in terapia intensiva, secondo quanto ha precisato Ksenia Sobchak, famosissima conduttrice televisiva, attrice e politica, figlia dell’ex sindaco di San Pietroburgo Anatoly Sobchak, con il quale Putin mosse i primi passi della sua carriera politica dopo la caduta dell’Unione Sovietica. La conduttrice non ha precisato in quale Paese europeo l’economista sia stato ricoverato. Alla fine di aprile la Tass aveva scritto che si era stabilito in Italia, dove ha delle proprietà tra Sardegna e Toscana, dopo un breve soggiorno in Turchia. «Ho appena parlato con Avdotya – ha scritto la conduttrice sul suo canale Telegram -. Le condizioni di Chubais sono instabili. Si è sentito male improvvisamente, accusando debolezza alle braccia e alle gambe».
Successivamente la Tass ha riferito di avere avuto da una fonte vicina a Chubais la notizia che l’economista «è migliorato» dopo le cure a cui è stato sottoposto.
Il più potente di un gruppo di economisti russi che hanno cercato di consolidare la transizione al capitalismo dopo la caduta dell’Unione Sovietica nel 1991, Chubais ha venduto alcuni dei più grandi asset industriali della Russia negli anni ’90.
Fonte: Il Sole 24 Ore