Cina, cescono gli investimenti privati «nascosti» nelle aziende di Musk

Cina, cescono gli investimenti privati «nascosti» nelle aziende di Musk

Utilizzando gli SPV – Special Purpose Vehicle, strumenti finanziari ’opachi’ che permettono di nascondere la vera identità dei sottoscrittori – ricchi investitori cinesi stanno silenziosamente dirottando decine di milioni di dollari in società non quotate controllate da Elon Musk. Lo rivela il Financial Times spiegando che gestori patrimoniali con sede in Cina hanno promosso investimenti in iniziative come xAI, Neuralink e SpaceX.

Grazie agli Spv gli investimenti cinesi possono sfuggire ai controlli delle autorità statunitensi e delle stesse società destinatarie dei fondi. La natura opaca di questi strumenti – assolutamente legali – rende difficile valutare l’intera portata del capitale cinese che fluisce nelle iniziative private di Musk. Ma tre gestori patrimoniali sostenuti dalla Cina hanno dichiarato al Financial Times che negli ultimi due anni hanno venduto agli investitori cinesi azioni per un valore di oltre 30 milioni di dollari in SpaceX, xAI e Neuralink.

Gli investimenti cinesi nell’impero di Musk non avrebbero comunque finalità ’politiche’ o legate al trasferimento di tecnologia, spiega il giornale, ricordando che alla luce delle difficoltà dell’economia interna, molti titolari di patrimoni cercano opportunità di investimento all’estero. Fra i target più appetiti c’è SpaceX, il cui valore di mercato potrebbe triplicarsi fino a 1100 miliardi di dollari nei prossimi tre anni, grazie in parte al supporto “totale” dell’Amministrazione Trump e dell’esercito degli Stati Uniti.

Fonte: Il Sole 24 Ore