Cina: via a nuove emissioni di debito pubblico. Allo studio misure per persone a basso reddito e studenti

L’arcano è svelato. La Cina aumenterà il debito a sostegno delle famiglie bisognose, del mercato immobiliare e della ricapitalizzazione delle banche statali. Dopo il venerdì nero delle borse asiatiche causato dal tonfo  di quelle cinesi il Ministero delle Finanze di Pechino affida quindi la ripresa dell’economia in primis a nuove emissioni di debito pubblico. 

Lo stimolo fiscale

Lo sforzo titanico dello stimolo monetario, perfino tagliando i tassi ipotecari, della Banca centrale a fine settembre non è stato sufficiente a correggere il tiro. L’annuncio solenne del nuovo indebitamento è stato dato in conferenza stampa dal ministro delle finanze Lan Foan, con i tre vice Liao Min, Wang Dongwei e Guo Tingting. Lo Stato maggiore delle Finanze non ha quantificato la misura, «le politiche dettagliate saranno annunciate dopo il completamento delle procedure legali necessarie». Lan ha anche osservato che il Governo centrale ha un «margine relativamente ampio» per aumentare il debito e il deficit di bilancio, anche se non ha fornito dettagli.

I vincoli di bilancio

Si sa però che  la Cina dovrebbe emettere obbligazioni sovrane speciali per un valore di circa 2mila miliardi di yuan (pari a 283,02 miliardi di dollari Usa) entro il 2025 e che   l’emissione di mille miliardi di yuan in obbligazioni speciali del Tesoro ultra-lunghe entro il 2024 non è inclusa nel budget. Ci sono, inoltre, vincoli di bilancio, a marzo il deficit di bilancio è stato fissato al 3% del Pil, inferiore al  3,8% rivisto dello scorso anno, mentre gli enti  locali emetteranno già 3,9 trilioni di yuan in obbligazioni speciali nel 2024, rispetto ai 3,8 trilioni di yuan dello scorso anno.

I veri beneficiari

Gli enti locali e i loro debiti occulti sono al top della lista. La Cina aumenterà il sostegno alle amministrazioni locali per affrontare i rischi di debito nascosti, il Governo ha stanziato 1.200 miliardi di yuan (169,81 miliardi di dollari) in quote di obbligazioni locali quest’anno anche per chiudere i conti con il Governo centrale. In cantiere c’è un programma di swap del debito su larga scala, oltre al continuo utilizzo delle quote obbligazionarie per la risoluzione del debito, di certo da sola è già una manovra di entità eccezionali. Inoltre la Cina amplierà l’uso dei proventi dei titoli di Stato locali per sostenere il mercato immobiliare e ricapitalizzare le grandi banche statali. Saranno emesse obbligazioni speciali del Tesoro per rafforzare il capitale core Tier-1 delle big four statali, per i quali i rischi finanziari sono un grande problema 

Le vittime del mattone

Le amministrazioni locali potranno utilizzare obbligazioni speciali per acquistare terreni inutilizzati, migliorando la loro capacità di gestire l’offerta di terreni e alleviando le pressioni sulla liquidità e sul debito sia delle amministrazioni locali che degli sviluppatori immobiliari. La Cina sosterrà anche l’acquisto di abitazioni commerciali esistenti da utilizzare come alloggi a prezzi accessibili e continuerà a finanziare progetti di alloggi a prezzi accessibili. Allo studio anche un ritocco dell’Iva legato alle proprietà residenziali e sta valutando altre politiche fiscali per sostenere il mercato immobiliare.

Fonte: Il Sole 24 Ore