Cinque giochi da tavolo da non perdere (non solo per famiglie)
I giochi da tavolo sono usciti dal “recinto” dell’intrattenimento per famiglie per allargarsi ai giovani adulti, dalla generazione dei Millennials in giù. Sarà un lascito della stagione del lockdown, ma sempre più persone scelgono di invitare amici per giocare a casa. Ecco una lista di cinque giochi in scatola che forse non tutti conoscono.
Partiamo da una realtà italianissima: Cranio Creations e Quercetti. Iniziamo con Point Art: ogni giocatore deve far indovinare agli altri l’immagine assegnatagli tra 16 opzioni visibili sul tavolo; utilizzando 5 chiodini estratti a caso e i colori a disposizione, il giocatore deve creare degli indizi per aiutare gli altri a indovinare l’immagine. Si gioca in modalità cooperativa o competitiva.
Passiamo all’attesissimo The Fox Experiment di Elizabeth Hargrave, autrice di Wingspan, edito da Giochi Uniti. Il tema è affascinante: la ricerca scientifica. Devi allevare volpi e selezionare i tratti genetici. Inquietante ma divertente.
Nella categoria dei librogame, che è diventata di gran moda, c’è da segnalare I Sentieri del Bosco Stregato di Wyrd Edizioni. Ambientato in una foresta incantata piena di mostri, magia e misteri, il gioco si concentra sull’avventura e sulla narrazione, con regole semplici che lo rendono accessibile sia a bambini (dagli 8 anni in su) che adulti. Ci sono anche elementi del gioco di ruolo che lo rendono qualcosa di più inaspettato e divertente.
Ora un grande classico: i giochi di carte collezionabili. Ce ne sono molti, ma i GCC Pokémon quest’anno sono da segnalare anche perché, per la prima volta, abbiamo un giocatore italiano, Luca Ceribelli, che è campione mondiale di Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto. Nello specifico, e volendo esagerare, quest’anno c’è la collezione super premium Charizard-ex del GCC Pokémon. Costa 80 euro e contiene, tra le altre cose, una carta promozionale olografica di Charizard-ex e una statuina del Pokémon.
Fonte: Il Sole 24 Ore