Cisl, in uscita Luigi Sbarra. Pronta a succedergli Daniela Fumarola

Cisl, in uscita Luigi Sbarra. Pronta a succedergli Daniela Fumarola

Sarà Daniela Fumarola, con molta probabilità, la nuova leader della Cisl. Il mandato di Luigi Sbarra da segretario generale della Cisl scade il 20 febbraio del 2025, al compimento del suo sessantacinquesimo compleanno, come è accaduto per i suoi predecessori in ossequio allo statuto del sindacato. Lo stesso Sbarra ha già fatto sapere che per la sua successione proporrà Daniela Fumarola, che indicò per ricoprire il ruolo di segretaria generale aggiunta nel 2023, ottenendo l’unanimità dei consensi al Consiglio generale.

I passaggi procedurali e i tempi del passaggio di consegne

Da gennaio partirà la consultazione tra i quadri per testare il sentiment dell’organizzazione e anche il gradimento della stessa Fumarola. Poi prima del 20 febbraio sarà convocato il Consiglio generale che avrà all’ordine del giorno le dimissioni di Luigi Sbarra: da dimissionario, Sbarra proporrà formalmente il nome di Daniela Fumarola come nuovo segretario generale. Si tratta di una procedura che è stata la stessa seguita per le elezioni di Sbarra, proposto della precedente segretaria generale, Annamaria Furlan al Consiglio generale, organismo eletto dal congresso della Cisl per una durata quadriennale.

Dopo il Consiglio generale partirà la stagione congressuale: si svolgeranno i congressi di base sui luoghi di lavoro, a livello di categoria, su base territoriale , fino al congresso confederale della Cisl che si terrà a Roma a metà luglio che rappresenterà una sorta di verifica “politica” per Daniela Fumarola. Quanto a Sbarra, è troppo giovane per andare in pensione; lui stesso ha detto che rimarrà a servizio dell’organizzazione con altri ruoli, come accadde per Annamaria Furlan che andò per un periodo a dirigere la Fondazione dei pensionati prima di essere poi candidata ed eletta dal Pd. In questo caso, se dovesse esserci un futuro in politica, secondo alcuni rumors, Forza Italia potrebbe rappresentare lo sbocco per Sbarra, troppo lontano dalle posizioni del Pd di Elly Schlein. Ma il condizionale è d’obbligo in questo caso.

Il profilo di Daniela Fumarola

Quanto a Daniela Fumarola, sindacalista di 58 anni, laureata in scienze sociologiche alla Cattolica di Milano, ha iniziato la carriera sindacale nella Federazione degli operai agricoli (l’attuale Fai), percorrendo tutti i gradini a livello territoriale – dalla segreteria della Fai di Taranto fino a diventare segretaria generale della Cisl di Taranto e nel 2016 della Cisl Puglia – che l’hanno portata poi a guidare a livello nazionale il coordinamento donne e alla segreteria confederale, dove ha ricoperto l’incarico di segretaria organizzativa della Cisl con la delega, tra le altre, del mercato del lavoro. Alla fine del 2023 è stata eletta segretaria generale aggiunta.

L’eredità di Sbarra

La Cisl ha circa 4,2 milioni di iscritti. Sbarra rivendica di lasciare una Cisl in salute. Nel quadriennio – spiega – si registrano 150mila iscritti in più nelle categorie attive. Resta il tema della divisione sindacale emersa in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil e nelle valutazioni della politica economica del governo Meloni che sono un costante motivo di spaccatura tra le tre organizzazioni sindacali.

Fonte: Il Sole 24 Ore