Citroën C3 Aircross: com’è e come va il suv da famiglia ibrido (o elettrico)

Citroën C3 Aircross: com’è e come va il suv da famiglia ibrido (o elettrico)

Stile squadrato e abitacolo rivisto. La nuova Citroën C3 Aircross mostra il nuovo corso stilistico del brand, favorendo le linee squadrate e robuste con alcune novità tecnologiche sottopelle. Abbiamo provato a Barcellona il suv compatto con la motorizzazione Hybrid 136, la stessa delle cugine rinnovate C4 e C4X. Le prime consegne sono previste per il prossimo mese di marzo a un prezzo di listino che parte da circa 19mila euro per il benzina, quasi 25mila euro per l’ibrido e quasi 27mila euro per l’elettrico.

Dimensioni e stile

La nuova Citroën C3 è basata sul pianale smart car, lo stesso delle cugine Fiat Panda e Opel Frontera e offre dimensioni compatte: lunga 4.395 mm, larga 1.795, alta 1.660 mm e con un passo di 2.670 mm. Novità della nuova generazione è la possibilità di aggiungere due posti a bordo, arrivando a sette posti a bordo. Questo cambia la conformazione del bagagliaio che può essere da 330 litri accogliendo a bordo cinque passeggeri e da 40 litri con sette persone a bordo.

Il design è squadrato e robusto, come nello stile del nuovo linguaggio del marchio francese. Il design del frontale incorpora il nuovo logo svelato sulla concept car Oli nel 2021, e recentemente adottato da ë-C3 e C3. Il design dei fari richiama la nuova firma luminosa a tre punti inaugurata sulla Oli. Il carattere suv si manifesta chiaramente nel cofano alto e orizzontale e nelle linee verticali del frontale.

Interni rivisti e confortevoli

Gli interni sono spaziosi e confortevoli grazie alla presenza dei nuovi sedili Citroën Advanced Comfort che vantano una nuova superficie con 10-15 mm di schiuma extra e un supporto laterale ridisegnato per garantire comfort indipendentemente dalla distanza.

Gli interni poi sono completamente ridisegnati: nella posizione di guida viene riproposto il concetto dell’i-cockpit di Peugeot con volante ridotto e cruscotto rialzato. Particolare la posizione del cruscotto che ricorda quello della storica Fiat Tempra.

Fonte: Il Sole 24 Ore