Coima, da Fondo Housing e Fnas 200 milioni al Villaggio Olimpico e 450 posti a tariffa agevolata

Coima, da Fondo Housing e Fnas 200 milioni al Villaggio Olimpico e 450 posti a tariffa agevolata

Coima Sgr annuncia il trasferimento dal fondo Porta Romana al nuovo fondo Coima Olympic Village Fund del Villaggio Olimpico (che durante i Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026 ospiterà gli alloggi per gli atleti e successivamente sarà trasformato nel più grande studentato convenzionato d’Italia). Il progetto prevede investimenti complessivi per circa 200 milioni di euro finalizzati all’acquisizione e completamento lavori.

Il nuovo Fondo

Il nuovo fondo- con durata di 25 anni – è investito da Coima Housing, come sottoscrittore di maggioranza, e dal Fnas (Fondo nazionale abitare sociale, fondo di fondi promosso e gestito da Cdp Real Asset Sgr) che si propone di promuovere interventi immobiliari fino a un miliardo di euro.

Grazie a tecniche di costruzione innovative, i lavori di costruzione del Villaggio Olimpico mantengono attualmente l’anticipo di tre mesi rispetto al cronoprogramma previsto dal CIO. In merito all’incremento dei costi di costruzione di circa 40 milioni di euro rispetto al dossier olimpico, il soggetto attuatore è in attesa di ricevere indicazioni dalle istituzioni pubbliche per la relativa copertura entro il termine di raggiungimento della soglia di spesa prevista dal capitolato olimpico, al fine di consentire il proseguimento del cantiere secondo il cronoprogramma attuale.

Lo sviluppo, con una superficie di circa 30mila mq, ospiterà circa 1.700 posti letto convenzionati, di cui il 30% a tariffa agevolata. Le tariffe dello studentato previste dalla convenzione sottoscritta con il Comune di Milano il 22 dicembre 2022 tengono conto delle seguenti variabili: costi di costruzione stimati inizialmente (senza gli extra costi sopra indicati) sulla base delle specifiche tecniche richieste da Fondazione MiCo e condivise con il Comune e un rendimento finanziario calmierato pari a circa il 5% per l’investitore, rappresentato da primarie istituzioni italiane tra cui fondazioni bancarie e fondi pensione, stabilito in accordo con il Comune e inferiore ai livelli di mercato (10-15 per cento).

Tariffe e convenzione

Le tariffe medie convenzionate – circa 680 euro a posto letto al mese più spese – sono inferiori del 25% rispetto alla media di mercato. La convenzione prevede un totale di 150 posti letto a tariffa agevolata, di cui 50 posti in camera singola a tariffa agevolata riservati a disabili e 100 posti in camera doppia a tariffa agevolata per studenti meno abbienti.

Fonte: Il Sole 24 Ore