Come è fatta e come funzina Qwen, la rivale di Alibaba di Deepseek?

Come è fatta e come funzina Qwen, la rivale di Alibaba di Deepseek?

Ci sarebbe anche Qwen. Possiamo definirla la risposta ad Alibaba di Deepseek o il segnale di un inizio di invasione di modelli di intelligenza artificiale generitiva made in china ma in realtà non è così. Come avevamo scritto qui su Hugging Face, la piattaforma open-source di LLM (modelli linguistici di grandi dimensioni) più popolare del mondo, dove è possibile trovare strumenti e risorse per lavorare con l’AI generativa e la computer visin, il modello Qwen 2.5 ha raggiunto 94 milioni di download di cui la metà nell’ultimo mese. In pratica è nel mondo il modello più popolare tra i sistemi open source davanti a Llama 3.1 di Meta.

Nei giorni scorsi dopo la “bomba” di Deepseek Alibaba ha rilasciato Qwen 2.5-Max che si presenta come la versione più aggiornata e potente. Stando agli indicatori di prestazione pubblicati dal colosso cinese sarebbe superiore a DeepSeek V3 ma anche a Gpt-o4 e Claude 3.5 Sonnet.

Come è fatto e come funziona?

Come precisano però la partita la giocano sul rivale domestico (DeepSeek) e sugli altri modelli open source. «Qwen2.5-Max supera DeepSeek V3 in benchmark quali Arena-Hard, LiveBench, LiveCodeBench e GPQA-Diamond. Quando confrontiamo i modelli base, non siamo in grado di accedere ai modelli proprietari come GPT-4o e Claude-3.5-Sonnet. Pertanto, valutiamo Qwen2.5-Max rispetto a DeepSeek V3, un modello MoE open-weight leader, Llama-3.1-405B, il modello denso open-weight più grande, e Qwen2.5-72B, che è anche tra i migliori modelli densi open-weight».

 

Privacy e sicurezza.

Il modello di Alibaba si presenta da un punto di vista delle funzioni come chatgpt e guarda appunto al mercato dell’open source lo stesso di Meta e Ibm. Resta un buco nero sul fronte della privacy e della sicurezza, come DeepSeek. Nel senso che i nostri dati vengono custoditi su server cinese a cui può avere accesso il Governo. Il Garante italiano ha aperto una indagine sulla scia di quanto fatto con ChatGpt. Per ora il primo effetto sensibile è la cancellazione dell’app dagli store italiani degli smartphone.

Fonte: Il Sole 24 Ore