Con Milano-Cortina, l’hospitality di qualità sbarca ai Giochi invernali
Accanto alla clientela corporate c’è quella dei privati, soprattutto stranieri, che sono appassionati di sport invernali e che però vogliono sfruttare l’occasione per abbinare alla trasferta sportiva quella turistica e visitare la Penisola.
Il programma hospitality Milano Cortina 2026 di On Location – i prezzi variano dai 2mila a i 5mila euro – prevede una serie di pacchetti che mettono insieme biglietti garantiti per gli eventi sportivi e l’accesso a una varietà di opzioni di pernottamento e intrattenimento, da suite private all’interno della venue di gara, lounge premium condivise, spazi di hospitality esclusivi e hotel di lusso, ma anche esperienze diverse, dalla visita al Duomo di Milano con una guida privata, all’esplorazione in elicottero delle valli delle Dolomiti, luogo iconico dei Giochi 2026, agli incontri con ex atleti olimpici o paralimpici. Ma combinate alle gare sono già molte le richieste anche per esperienze aggiuntive come , ad esempio, “la cena di Romeo e Giulietta” a San Valentino il 14 febbraio a Verona o per serate e momenti legati al concomitante Carnevale di Venezia.
«I pacchetti – spiega Pozzi – sono progettati per garantire alloggi di alta qualità e semplificare i viaggi per le sedi di gara, con tagliandi per assistere alle competizioni in aree riservate e confortevoli, in cui sarà possibile bere vini italiani, a partire dal Prosecco, e mangiare piatti preparati dai migliori chef della regione per creare un’autentica esperienza di ospitalità alpina. In pratica, un’immersione nella cultura italiana».
On Location ha debuttato in Italia – paese in cui annovera circa 100 dipendenti – con la Ryder Cup di golf dove ha portato 8mila stranieri. Per i Giochi 2026 potrebbero essere “movimentate” circa 100mila persone. Dalle “prenotazioni” soprattutto corporate già giunte a On Location si riscontra un elevato interesse per l’evento italiano. Molto ambiti, ovviamente, sono i pacchetti con ospitalità premium per le Cerimonie di Apertura e Chiusura, ma non mancano le sorprese, come le numerose richieste per le gare di bob e slittino di Cortina che si svolgeranno sulla iper-discussa pista in via di realizzazione nella località ampezzana.
«Il carattere “diffuso” dei Giochi 2026 se poteva apparire un limite, non concentrando l’appuntamento olimpico in un unico luogo – osserva ancora l’ad di On Location Italia – in verità si sta rivelando una leva per mettere in vetrina una molteplicità di esperienze lungo il ponte ideale che collega le sei principali sedi di gara. Oltre a Milano e Cortina, mi riferisco a Livigno, Anterselva, Bormio e Predazzo. Senza dimenticare che in queste stesse località in contemporanea ai Giochi si potrà sciare e fare sport».
Fonte: Il Sole 24 Ore