Concorrenza, Amazon sotto accusa anche in India

Dal nostro corrispondente

NEW DELHI – Le autorità antitrust indiane hanno accusato Amazon e Flipkart, il suo principale concorrente locale, di violare le regole sulla concorrenza. Lo riporta in esclusiva l’agenzia Reuters.

In due report – uno di oltre mille pagine, l’altro di quasi 1.700 – la Competition Commission of India (Cci) contesta ai due colossi delle vendite online diverse pratiche vietate: sconti eccessivi per danneggiare i competitor; trattamenti preferenziali per alcuni venditori e “collusione” con marchi come Samsung, Motorola, Realme, OnePlus e Xiaomi nel caso di Amazon e Samsung, Motorola, Realme, Vivo e Lenovo nel caso di Flipkart. Tutte le società coinvolte rischiano delle multe.

I marchi di elettronica di consumo sono finiti sotto accusa per via delle strategie di lancio dei loro nuovi modelli di telefonino, che tipicamente in India per un certo periodo di tempo sono acquistabili in esclusiva solo sui due siti incriminati. «Il concetto di esclusiva – spiega un alto funzionario dell’antitrust – va contro la libera concorrenza e contro gli interessi dei consumatori».

L’accusa di trattamento preferenziale si riferisce invece al fatto che la maggior parte dei venditori che appaiono in posizioni di rilievo su Amazon e Flipkart avrebbero un rapporto privilegiato con le due piattaforme con l’effetto di creare una barriera alla concorrenza. Secondo i due report, Amazon avrebbe sei di questi venditori e Flipkart, che è controllata dal colosso americano del retail Walmart, addirittura 33.