Consulta, Giovanni Amoroso eletto presidente

Consulta, Giovanni Amoroso eletto presidente

Scaduto il lasso di tempo (circa trenta giorni) che di consueto lascia correre per il rinnovo del presidente che ha terminato il suo mandato, la Corte costituzionale si è riunita in camera di consiglio per eleggere il suo nuovo presidente: il successore di Augusto Barbera è Giovanni Amoroso, presidente facente funzioni e membro più anziano. Presidente di Sezione della Corte di Cassazione, nato a Mercato San Severino (Salerno) il 30 marzo 1949, Amoroso è membro della Consulta dal 26 ottobre 2017. È stato vice del presidente Barbera. Il suo mandato scade il 13 novembre 2026.

Da pretore a giudice costituzionale

Sposato, padre di due figli con quattro nipoti, Amoroso si è laureato in giurisprudenza nel 1971 all’Università degli studi La Sapienza di Roma. Magistrato dal 1975 (al secondo posto della graduatoria finale), è stato pretore penale a Bergamo (1976-1980) e pretore del lavoro a Roma (1980-1984). Nel 1984 è stato assegnato all’Ufficio del massimario della Corte di cassazione, dapprima come magistrato di tribunale (1984-1989) e poi come magistrato d’appello (1996-2000), venendo applicato alla Sezione Lavoro e partecipando ai collegi come relatore e poi estensore delle pronunce adottate.

Dal 1990 al 1999 è stato assistente di studio prima a tempo pieno poi a tempo parziale del giudice costituzionale Renato Granata. In seguito, dal 1999 al 2008, rimanendo in ruolo come magistrato della Corte di cassazione, è stato assistente di studio del giudice costituzionale e poi presidente Franco Bile. Nel febbraio del 2015 è stato nominato presidente di sezione della Corte e assegnato alla Sezione Lavoro.

Fonte: Il Sole 24 Ore