Così «Lidl 2 your career» nei prossimi 4 anni preparerà un migliaio di giovani

Sono stati consegnati i primi diplomi al termine del percorso «Lidl 2 your career», prima edizione del progetto di formazione e lavoro ideato da Lidl Italia e dalla Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien) per la formazione di «Assistant store manager» in collaborazione con l’ITS Academy Machina Lonati di Brescia. Dopo il primo via nel 2022 con una classe di 28 apprendisti, oggi i corsi sono oggi tenuti in 8 ITS in tutta Italia e coinvolgono oltre 200 giovani ed entro i prossimi 4 anni il numero dei studenti – lavoratori arriverà al migliaio. Quello di Lidl è tra i primi corsi che seguono il modello di formazione duale tedesco, capace di combinare una precisa formazione all’esperienza pratica aziendale e, per questo, strumento fondamentale sia per le imprese nella ricerca di personale qualificato che per le istituzioni nel contrastare lo skills mismatch. Inoltre è la prima esperienza in Italia di un corso Its mono aziendale. Con un piano di aperture previsto di oltre 50 punti vendita l’anno e investimenti per oltre 1,5 miliardi nei prossimi 3 anni, soprattutto nelle grandi città e nel Centro Sud, per Lidl Italia diventa fondamentale trovare personale che lo sviluppo. Per questo si è deciso di investire sui giovani assunti puntando sulla formula apprendistato più istruzione con tre settimane di lavoro e una nelle aule degli Its. Un percorso che ha trovato grande successo tra i giovani: nell’edizione avviata nell’ottobre 2024, Lidl ha ricevuto oltre 6.500 candidature, forte di un progetto che rispetta gli standard del modello duale tedesco e permette di ottenere un doppio titolo di studio, valido sia in Italia che in Germania.

«Il mismatch lavorativo è una sfida rilevante per il mercato del lavoro italiano, spesso dovuto alla carenza di conoscenze ed esperienze specifiche richieste dalle imprese – sottolinea Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia -. Per questo nel 2022 abbiamo deciso di investire nella formazione duale con il percorso “Lidl 2 your career”, ora alla terza edizione. Un programma di studio e formazione che è la nostra risposta per colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro nonché un esempio concreto dell’impegno della nostra azienda nel mettere i collaboratori e la loro formazione al centro della propria attività».

Sinergie pubblico-privato

Una best practice che è stata al centro dell’evento «Studio & lavoro: la formazione terziaria in Lombardia» in collaborazione con Regione Lombardia. «Regione Lombardia è da sempre in prima linea nel promuovere iniziative innovative in ambito formativo e lavorativo, e l’evento di oggi rappresenta un’ulteriore testimonianza del nostro impegno concreto. Il progetto ”Lidl 2 Your Career” è un esempio virtuoso di come la collaborazione tra istituzioni, aziende e centri formativi possa generare percorsi che preparano i giovani al mondo del lavoro e allo stesso tempo li rendono protagonisti di un sistema economico in continua evoluzione – segnala Simona Tironi, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione -. Questa best practice nata in Lombardia si è estesa a livello nazionale, rafforzando il legame tra formazione e impresa. È solo attraverso la sinergia tra pubblico e privato che possiamo rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, colmando il divario tra domanda e offerta e offrendo ai giovani opportunità concrete per costruire il loro futuro professionale. Continueremo a lavorare affinché progetti come questo possano rappresentare un modello replicabile, capace di generare valore per tutto il Paese e di affermare la nostra Regione come punto di riferimento per la formazione di eccellenza».

A monte c’è la decennale esperienza tedesca nel campo della formazione on the job. «Le imprese hanno la possibilità di fare crescere al proprio interno giovani professionisti, forgiando le competenze di cui hanno realmente bisogno – spiega Jörg Buck, consigliere delegato AHK Italien -. Come Camera di Commercio Italo – Germanica siamo ambasciatori in Italia di questa visione di sistema duale, che è derivata dal modello tedesco, e riteniamo che sia la vera chiave di volta per le aziende che vogliono affrontare le sfide legate all’innovazione, allo skills gap e alla competit vità sui mercati. Siamo anche fermamente convinti che una solida partnership pubblico-privata sia fondamentale per avere un sistema duale stabile, che porti risultati concreti». Lidl in questo caso sposa una visione di lungo periodo a supporto della crescita sul territorio.