Coty supera le attese nel secondo trimestre

Coty supera le attese nel secondo trimestre

Coty chiude il secondo trimestre dell’anno con un fatturato di 1,73 miliardi di dollari, in aumento del 13%, contro gli 1,68 miliardi previsti da Wall Street, e un utile netto di 180,9 milioni di dollari. Per i sei mesi, il fatturato è stato di 3,4 miliardi con un utile netto di 182,5 milioni.

A premiare il gruppo americano «l’attrattiva del mercato della bellezza e delle fragranze, in particolare, il potere dei nostri brand e la nostra efficiente gestione finanziaria» spiega Sue Nabi, ceo di Coty. Ma anche le vendite della divisione prestige (tra cui Burberry, Hugo Boss, Calvin Klein, Gucci, Chloé, Marc Jacobs e Davidoff) che sono cresciute del 17% guidate da Burberry Goddess, il lancio più importante del gruppo, e Burberry’s Hero and Her. Bene anche i cosmetici (Kylie, Burberry e Gucci) e la cura della pelle prestige (Lancaster).

Il lusso è strategico per l’azienda come dimostra il nuovo accordo di licenza siglato con Marni per sviluppare, produrre e distribuire una linea di fragranze e prodotti di bellezza fino a oltre il 2040.

La divisione Consumer Beauty è cresciuta del 7%, mentre l’e-commerce ha registrato un balzo di oltre il 20% sia per Prestige che per Consumer Beauty.

Positive tutte le aree geografiche con le vendite in Emea aumentate del 16%, quelle dell’Asia Pacifico del 15% e quelle americane del 10%.

Fonte: Il Sole 24 Ore