Crédit Agricole: utili a 8,6 miliardi, scatto nel quarto trimestre
Crédit Agricole chiude il 2024 con un aumento del 4,6% dell’utile netto a 8,6 miliardi di euro e un fatturato di 38,1 miliardi di euro (+4,3%). Dopo due trimestri contrastanti, tra ottobre e dicembre il gruppo Credit Agricole ha visto l’utile netto decollare del 24,6% a 2,1 miliardi di euro e i ricavi aumentare dell’11,9% a 9,8 miliardi di euro. «Il gruppo Credit Agricole ha chiuso il 2024 su una nota positiva, grazie a un ottimo quarto trimestre che ha compensato i due precedenti, più deboli, consentendogli di raggiungere i suoi obiettivi strategici con un anno di anticipo» ha detto l’amministratore delegato della banca, Philippe Brassac.
Questo grazie al rimbalzo dei prestiti per l’acquisto di abitazioni in Francia nel quarto trimestre (+18% su base annua), sotto l’influenza del primo taglio dei tassi d’interesse. Nel corso di una conferenza stampa, l’amministratore delegato della banca ha espresso la propria soddisfazione per il fatto che l’utile netto e i ricavi della filiale quotata del gruppo Crédit Agricole SA (Casa) abbiano raggiunto «i livelli più alti mai raggiunti lo scorso anno».
La spinta della gestione del risparmio
A trainare i conti è stato l’asset gathering, ossia la raccolta da risparmio e i grandi clienti. Forte il contributo dell’asset management con Amundi che ha chiuso l’anno con masse in gestione record per 2.240 miliardi di euro. La Banque Verte alza il dividendo del 5% a 1,10 euro per azione. «Il Credit Agricole ha nuovamente superato tutti gli obiettivi finanziari del suo piano strategico, con un anno di anticipo rispetto al previsto», sottolinea Brassac aggiungendo che quelli del 2024 sono «risultati eccellenti».
Fonte: Il Sole 24 Ore