Crociere, estate 2024 dei nuovi passeggeri: 2 su 3 salpano per la prima volta
L’estate 2024 sarà all’insegna dei nuovi crocieristi: due viaggiatori su tre che hanno prenotato la vacanza saliranno per la prima volta su una nave. Il dato emerge dall’indagine sulle rotte estive dell’Osservatorio Ticketcrociere che analizza le prenotazioni degli italiani sull’intero panorama dell’offerta crocieristica.
Le indicazioni dell’Osservatorio tratteggiano anche il profilo di questi nuovi crocieristi: sono mediamente più giovani – hanno meno di 40 anni –, quasi la metà viaggia in coppia e più dell’80% ha scelto itinerari nel Mediterraneo e isole greche.
La fotografia scattata dall’Osservatorio Ticketcrociere è relativa al periodo da giugno a settembre: mostra passeggeri a bordo delle navi dall’età media di 39 anni, tre in meno rispetto al 2021. «Le coppie hanno ormai superato le famiglie, quest’estate rappresentano il 49% dei viaggiatori, rispetto al 45% che sale a bordo con figli al seguito», afferma Nicola Lorusso, ceo di Taoticket, la società che promuove l’Osservatorio. «Il 3% naviga in gruppo e il restante 3% è costituito dalla nicchia di turisti single, che oggi hanno programmi, attività e offerte dedicate a bordo della maggior parte delle navi».
Come accennato, i due terzi dell’insieme oggetto delle considerazioni dell’Osservatorio Ticketcrociere – le cui rilevazioni sono particolarmente attendibili in quanto effettuate sull’intero bacino di prenotazioni del primo operatore italiano di ticketing crocieristico online – faranno per la prima volta una vacanza in crociera (66%), mentre la quota restante è rappresentata dagli habitué delle navi, i cosiddetti repeater (34%).
Crocieristi, esperti e non, dell’estate 2024 spenderanno in media 1.205 euro ciascuno, quasi 100 euro in più rispetto ai 1.107 dell’estate 2023. Un rialzo cominciato nel 2022, con 925 euro, quando è stata invertita la tendenza che aveva contratto a 816 euro la spesa 2021, ancora con gli strascichi del Covid. Per confronto la spesa media pro capite pre pandemia ammontava a 935 euro nel 2019.
Fonte: Il Sole 24 Ore