Cupra Terramar: arriva il suv della svolta. Dimensioni, motori e caratteristiche

Cupra approfitta della splendida cornice dell’America’s Cup 2024, che si sta svolgendo nelle acque di fronte a Barcellona, per presentare la nuova Terramar, un Suv di dimensioni medio grandi che permetterà al brand di competere per il successo nel segmento C, quello a più rapida crescita in Europa. Il nuovo suv Cupra sarà prodotto nello stabilimento Audi di Györ in Ungheria ma il nome è un chiaro omaggio al circuito catalano: è qui infatti che la vettura è stata progettata e sviluppata.

Un tassello importante per il successo del brand

Recentemente Cupra ha annunciato di aver completato il miglior primo semestre della sua storia con 125.700 vetture consegnate (+17,2% rispetto al 2023), e questo grazie soprattutto ai cavalli di battaglia Formentor e Leon. Formentor rimane infatti il modello più venduto dell’azienda con 61.700 unità consegnate nei primi sei mesi dell’anno, seguito “a ruota” dalle vetture della famiglia Leon, che ha registrato 36.000 consegne. L’arrivo delle nuove versioni di entrambi i modelli rafforzerà ulteriormente la posizione del marchio in Europa, e oggi si aggiunge il tassello mancante che chiude l’offerta di prodotto Cupra: il nuovo suv Terramar. Visto i numeri estremamente positivi, l’ottima accoglienza ricevuta dalle nuove versioni e le doti stilistiche e tecniche di questo nuovo suv è facile prevedere un grande successo per Terramar.

La piattaforma e le scelte per la dinamica di guida

Basata sull’architettura MQB Evo, con un passo di ben 2,7 metri, Terramar è dotata di sospensioni anteriori MacPherson e posteriormente di un sistema multilink, che si combina con un setting sportivo ribassato di 10 mm (rispetto alle altre vetture della piattaforma) e di serie per tutte le versioni. Lo sterzo progressivo, sempre di serie, regola la risposta e l’assistenza in base alla velocità: Cupra assicura che questa soluzione massimizza l’agilità offrendo al conducente un maggiore controllo. Il servofreno elettrico e il controllo dinamico dell’assetto di nuova generazione, con ammortizzatori a due valvole, sono invece progettati per migliorare la dinamica di guida. Il sistema di trazione integrale 4Drive monitora costantemente numerose fonti, tra cui l’angolo di sterzata, la velocità delle ruote e l’imbardata del veicolo, ripartendo la trazione sugli assi in modo ottimale in base alla guida.
La Cupra Terramar VZ, la versione più estrema, può essere inoltre equipaggiata con pinze freno Akebono: sei pistoncini che premono su dischi forati maggiorati (375×36 mm), rispetto a quelli standard (340×36 mm), che migliorano le prestazioni di frenata dando ancora più controllo alla dinamica del suv.

Il design

Gli esterni richiamano molto quelli del nuovo corso stilistico Cupra, piuttosto audace, già visto sulle Formentor e Leon 2024, caratterizzato il frontale a muso di squalo, seppur meno evidenziato rispetto a quello delle “cugine”, una nuova firma ottica a tre triangoli, una griglia ampia e il logo cupra in evidenza al centro del cofano. Le dimensioni di 4,5 metri di lunghezza per 1,9 metri di larghezza (l’altezza è di 1,6 metri) le danno un aspetto possente, ulteriormente esaltato dai cerchi disponibili da 18, 19 e 20 pollici. Anche il retro è molto simile a quello di Formentor e Leon, con un lunotto di piccole dimensioni e i fari posteriori che si uniscono in una linea che vede al centro il logo Cupra che si illumina all’accensione. Emerge invece come elemento distintivo il nome Terramar luminoso integrato agli angoli dei fari posteriori.
Gli interni mostrano anch’essi tutti gli elementi caratteristici del marchio, come i particolari color rame e i sedili avvolgenti, e appaiono ulteriormente impreziositi da un tunnel centrale asimmetrico e soprattutto da una finitura parametrica 3D che prosegue fino alle parti strutturali della plancia.

Il sistema infotainment

Anche l’infotainment è lo stesso di Formentor e Leon con un bel display da 13 pollici, un’interfaccia elegante e reattiva e un sistema audio da 390 W firmato Sennheiser (opzionale) che grazie a 12 altoparlanti offre un suono estremamente avvolgente. Il sistema è compatibile con Apple Carplay e Android Auto e consente di ricaricare in maniera wireless il proprio smartphone semplicemente appoggiandolo in un vano refrigerato.
Dietro il volante trova spazio un virtual cockpit da 10 pollici, definito e con un’interfaccia chiara, e opzionalmente è possibile sfruttare l’Head-up Display che proietta le informazioni direttamente sul parabrezza.
Spaziosa, sia anteriormente, sia posteriormente, è dotata del sistema che consente ai sedili posteriori di scorrere in avanti (sacrificando l’abitabilità posteriore) per portare la capacità del bagagliaio a 602 litri.

Fonte: Il Sole 24 Ore