Da Ardian e Rockfield un fondo da 500 milioni per gli studentati

L’emergenza abitativa, nella espressione relativa alla mancanza di alloggi per studenti, richiama investitori e operatori. L’emergenza varia da Paese a Paese, con l’Italia che si può definire fanalino di coda in ambito europeo. Tutti ricordiamo le tende davanti al Politecnico di Milano degli studenti che protestavano contro gli affitti elevati per abitazioni in città.

Il problema riguarda molte realtà universitarie, dove i posti letto messi a disposizione dal pubblico sono lontani dal dare una risposta alle necessità e i campus privati sono ancora troppo pochi e spesso costosi.

Il gruppo francese Ardian pertanto ha deciso di posizionarsi sul settore e lanciare un fondo immobiliare al quale Cbre Investment Management ha contribuito con una raccolta di capitale di 500 milioni di euro per conto di investitori istituzionali. Ardian ha siglato così una partnership con Rockfield, piattaforma verticale per lo student housing con uffici a Madrid e Amsterdam e che negli ultimi dieci anni ha sviluppato e gestito 5mila asset. La piattaforma avrà l’Italia al centro della strategia paneuropea, vista la carenza di alloggi che accomuna tutte le nostre città, accanto a Paesi come Spagna, Portogallo, Germania, Paesi Bassi e Francia. Il team a capo del progetto prevede di portare a termine le prime acquisizioni entro la fine dell’anno con un focus sulla sostenibilità. Gli asset che entreranno in portafoglio dovranno, infatti, tagliare le emissioni di gas serra in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, tramite il miglioramento delle performance ambientali e attraverso l’utilizzo di energia rinnovabile.

L’obiettivo è arrivare a creare un portafoglio diversificato di asset PBSA (acronimo di purpose built student accommodation) di qualità. Al centro dell’interesse saranno nei Paesi citati le città universitarie. Si pensi che ci sono 300mila nuovi studenti ogni anno che in Italia si devono scontrare con una carenza elevata di alloggi. Nel mirino ci sono immobili a reddito ma anche asset in fase costruzione.

Il profilo di rischio è core plus, quindi acquisizione in portafoglio di immobili da mettere a reddito, in alcuni casi dopo una accurata valorizzazione. «Investire oggi nel mercato europeo dello student housing rappresenta un’opportunità senza precedenti per effetto della mancanza di liquidità e di una insufficiente offerta nelle principali città universitarie europee, combinata a una crescente domanda, guidata principalmente da fattori demografici – dice Matteo Minardi, a capo del real estate in Italia e managing director di Ardian e che sarà a capo del progetto a livello europeo -. Crediamo che l’expertise di Ardian insieme a quella di Rockfield, oltre a un forte allineamento culturale, ci posizionino in modo ottimale per rispondere a questo crescente divario tra domanda e offerta nel mercato degli alloggi per studenti».

Fonte: Il Sole 24 Ore