Da Christie’s in Asia il contemporaneo è sugli scudi

Da Christie’s in Asia il contemporaneo è sugli scudi

Il successo del dipinto segue la scia delle ultime vendite delle opere di Basquiat “In This Case” (1983) e “Versus Medici” (1982), entrambe oltre i 50 milioni $ aggiudicate a New York questo mese, e si collocano tra i primi dieci record d’asta dell’artista. Del resto a marzo sempre a Hong Kong è stato battuto “Warrior” del 1982 , per 323,6 milioni HKD (41,7 milioni $), stabilendo un nuovo record d’asta per un’opera di un artista occidentale in Asia.

I sempre verdi

Oltre Basquiat nomi noti hanno fornito solidi risultati da Christie’s: un paesaggio di montagna astratto (“Temple at the Mountain Peak”) degli anni ’50 del pittore cinese Zhang Daqian è stato venduto per 209,1 milioni di HKD (27 milioni $); l’ultima volta era stato venduto all’asta nel 2010 per 61,1 milioni di HKD (7,9 milioni $). Il modernista franco-cinese Sanyu, star delle aste asiatiche, era rappresentato da un dipinto di crisantemi rosa con gambo blu. Cinque offerenti hanno portato il prezzo di aggiudicazione fino a 101 milioni di HKD (13 milioni di dollari),per chiudere al prezzo finale di 118,6 milioni di HKD (15,3 milioni di dollari). Liu Ye, rappresentato da David Zwirner dal 2019, è un’altra stella in Asia. Da Christie’s il suo dipinto “Hope No. 1” (2000), con i suoi caratteristici protagonisti infantili in divisa da marinaio contro un cielo rosso, è stato un successo: aggiudicato per una stima doppia di 10,4 milioni di HKD (1,3 milioni di dollari), più del triplo di quanto pagato nel 2008 da Sotheby’s per 385.000 $. Aanche le opere più recenti dell’artista con donne nude come “Bird” del 2007 hanno seguito presso i collezionisti, con una garanzia di terze parti è stato venduto per 16,4 milioni HKD (2,1 milioni $), dalla stima bassa di 10-15 milioni HKD. Ha stabilito un nuovo record un’opera di Kim Tschang-Yeul, famoso pittore coreano morto lo scorso gennaio: il suo dipinto “CSH I” del 1978, gocce d’acqua su fondo d’oro è passato a 1 milione $ contro la stima di 618.000 $. Sulla scia della mostra inaugurato da White Cube a Hong Kong, anche l’artista indonesiana Christine Ay Tjoe ha registrato un nuovo record d’asta: il dipinto “Layers with More Circles” (2011) è stato aggiudicato per $ 11 milioni HKD ($ 1,42 milioni), contro la stima di 5,5 milioni di HKD (708.000 $).

Le artiste emergenti

Le opere di un gruppo di artiste emergenti hanno superato le aspettative: il dipinto della francese J ulie Curtiss del 2019 “Triplette (Triplet)”, con tre figure femminili nude, ognuna con il viso nascosto da lunghi capelli, ha attirato offerte aggressive. Venduto da una collezione asiatica privata, il lavoro è salito a 1,9 milioni di HKD (245.000 dollari), tre volte la sua stima di 700.000 HKD (90.000 dollari). “Yellow Canyon Over Red Ground” (2016) dell’americana Loie Hollowell è stato battuto per 3,5 milioni di HKD ($ 451.000), sei volte la sua stima minima di 500.000 HKD (64.400 $). Un dipinto del 2019 “An Evening Portrait” dell’irlandese Genieve Figgis ha totalizzato 1,3 milioni di HKD (167.000 $), quintuplicando la sua stima di 1,3 milioni di HKD (25.800 $). Nonostante il solido gradimento per ciascuna di queste artiste nelle aste di Hong Kong, gli specialisti di Christie’s hanno assegnato a questi lavori stime basse e conservative, una strategia utilizzata per attirare offerte competitive e aumentare i prezzi di aggiudicazione. Tuttavia, i risultati per Curtiss, Figgis e Hollowell erano appena al di sotto dei rispettivi record d’asta. Tra le americane sugli scudi anche Avery Singer (classe 1987) con l’opera record d’asta in bianco e nero “Dancers Around An Effigy To Modernism” del 2013 ha raddoppiato la stima massima a 24.250.000 HKD da 7,8-12 milioni HKD, esposta al Walker Art Center e al LACMA è stata nel 2020 in mostra da Hauser & Wirth, in “Artists for New York”, e Dana Schutz (1976): la colorata “Bain de Soleil” (2016) è stata aggiudicata a 15.250.000 HKD dalla stima tra 7- 10 milioni di HKD.

Altre stelle in ascesa

Hanno confermato il buon momento artisti come Amoako Boafo, Salman Toor e Matthew Wong, i cui mercati hanno mantenuto lo slancio nell’ultimo anno dal loro debutto all’asta. Il ritratto di Boafo “Justine Mendy” (2018) è stato venduto per 7 milioni HKD ($ 915.000), più di nove volte la stima di 800.000 HKD (100.000 ($). Di Toor “The Burden” (2015), un’opera simile al dipinto che ha stabilito il suo record, è stato venduto per 3,5 milioni di HKD (451.000 $), più che quadruplicando la sua stima di 800.000 HKD (103.000 dollari), “Night 2” del 2018 di Wong è stato aggiudicato a 25 milioni HKD (3,2 milioni $), tre volte la stima bassa di 6,8 milioni HKD (876.000 $). In ascesa anche il cinese Jia Aili (1979) in scuderia da Gagosian: “Untitled” è passato di mano per 12.010.000 HKD dalla stima tra 4,8 e 6,8 milioni di HKD, e Ronald Ventura (1973) con “Festaiolo” del 2017 salito a 19.450.000 HKD dalla stima tra 800.000 – 1.200.000 HKD. Si conferma il buon momento in Asia anche per Banksy con “Sale Ends Today” aggiudicato a 47.050.000 HKD dalla stima tra 21-28 milioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore