Da Digithon il progetto di un distretto innovazione del Sud
È Fast Aerospace la start up vincitrice di Digithon 2024, proclamata nella serata di sabato 7 settembre 2024 sul palco di Piazza Castello a Bisceglie. A consegnare il premio, che porta con sé un assegno di 10mila euro offerto da Confindustria Bari e BAT, sono stati il fondatore della rassegna, Francesco Boccia e Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari e BAT.
La start up, che progetta e realizza HyperDart, il nuovo ponte per lo spazio italiano, si è aggiudicata anche il premio ESA che offre un programma di pre-incubazione di tre mesi che comprende 10 ore di coaching con i maggiori esperti del settore aerospaziale e il supporto nella preparazione della domanda per l’ESA BIC Brindisi Open Call.
Il secondo posto è andato a Leaf, start up made in Puglia che aiuta gli agricoltori a trasformare le difficoltà del cambiamento climatico in opportunità, un raccolto alla volta, vincitrice anche del Premio Sostenibilità e Circular Economy di Intesa Sanpaolo Innovation Center, che consiste in una sessione di coaching collettiva di 2 ore ed una individuale one to one presso Intesa Sanpaolo Innovation Center a Torino.
Sul terzo gradino del podio è salita BrailleFly, innovativa start up che sviluppa tecnologie di riconoscimento e supporto per persone non vedenti con smart glasses che riconoscono e descrivono l’ambiente circostante, garantendo leggerezza e fun. Il Team emiliano ha vinto anche il premio di Gobeyond il programma di innovazione powered by Sisal: la speciale menzione, del valore di mille euro, è stata assegnata alla start up più in linea con i valori del programma tra le partecipanti a Digithon 2024 che verrà inserita direttamente tra le semifinaliste da sottoporre alle giurie di GoBeyond, saltando la fase di screening della competition.
«Dal 2025 Digithon cambia pelle, verso il South innovation district, modello Malaga» ha dichiarato il fondatore Francesco Boccia. «Apprendimento e innovazione per Digithon vanno sempre mano nella mano e l’innovazione non arriva mai attraverso gerarchie burocratiche, ma accompagnando le trasformazioni sociali con l’innovazione tecnologica». Per Boccia, inoltre, «la dirompenza dell’intelligenza artificiale impone anche a Digithon un salto di qualità nella sua missione accanto ai ragazzi, unendo le forze, con l’aiuto di Regione Puglia, insieme ai partner, alle università pugliesi e del Mezzogiorno, per far sì che nel prossimo decennio quella che ormai è diventato un vivaio delle nuove imprese si trasformi in un vero e proprio South innovation district. Lo hanno fatto in Spagna, a Malaga, con grande successo, si può fare in Puglia e nel Mezzogiorno unendo le forze»
Fonte: Il Sole 24 Ore