Da Marilyn Monroe al film postumo di Kim Ki-duk: i 10 film più attesi della Mostra del Cinema di Venezia

Da Marilyn Monroe al film postumo di Kim Ki-duk: i 10 film più attesi della Mostra del Cinema di Venezia

The Eternal Daughter

Uno dei nomi da segnarsi con grande attenzione all’interno del concorso è quello di Joanna Hogg, regista inglese classe 1960 che, dopo tanta gavetta, si è fatta conoscere con due film sorprendenti come “The Souvenir” e “The Souvenir: Part II”. In “The Eternal Daughter” al centro c’è la storia di una figlia di mezza età e di una madre anziana, che tornano nella loro vecchia casa di famiglia, un’antica tenuta diventata un hotel, ormai quasi del tutto vuoto ma ricco di misteri. Qui le due donne si ritrovano a dover affrontare alcuni segreti, rimasti finora sepolti nel tempo. Si preannuncia di grande fascino questa pellicola che vede protagonista Tilda Swinton.

The Son

Grande drammaturgo francese, Florian Zeller ha esordito al cinema con l’adattamento della sua pièce “The Father” nel 2020, firmando una delle opere prime più potenti di quella stagione. “The Son” è la sua opera seconda per il grande schermo ed è ancora una trasposizione di un suo lavoro teatrale: la sensazione è che si possano ritrovare le emozioni dell’esordio in questo lungometraggio che parla di un padre, la cui vita con la compagna e il loro bambino viene scossa dall’arrivo in scena della sua ex moglie. Grande cast con Hugh Jackman, Vanessa Kirby, Laura Dern e Anthony Hopkins.

Don’t Worry Darling

Sembra una sorta di “Truman Show” al femminile questo film che racconta di una casalinga degli anni Cinquanta che inizia a temere che la sua vita perfetta nasconda diversi terrificanti segreti. L’attrice Olivia Wilde ha diretto questa pellicola che si preannuncia come uno dei casi più curiosi dell’autunno cinematografico. A Venezia è fuori concorso e sarà sicuramente uno dei titoli più chiacchierati della Mostra.

The Whale

Correva l’anno 2008 quando Darren Aronofsky vinse il Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia con “The Wrestler”, film in cui il regista americano rilanciò la carriera di Mickey Rourke. Ora potrebbe fare lo stesso con Brendan Fraser, protagonista di “The Whale”, film che racconta di un insegnante di mezz’età, vittima di una grave forma di obesità, che cerca di riconciliarsi con la figlia adolescente. Lacrime in vista per questo lungometraggio molto atteso.

Il signore delle formiche

Tra i numerosi titoli italiani imperdibili della Mostra, una menzione speciale va al nuovo lungometraggio di Gianni Amelio, “Il signore delle formiche”, ispirato alla vera storia di Aldo Braibanti, il drammaturgo e poeta condannato alla fine degli anni Sessanta a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio. Si preannuncia come uno dei film più profondi della manifestazione quest’opera con protagonisti Luigi Lo Cascio e Elio Germano.

Fonte: Il Sole 24 Ore