Da Rotelli ai Berlusconi, ecco chi sono i grandi finanziatori privati della politica

Da Rotelli ai Berlusconi, ecco chi sono i grandi finanziatori privati della politica

Nel 2022 il mondo della politica ha ricevuto un totale di 32,172 milioni di euro tramite il meccanismo delle donazioni private, +47,78% rispetto al 2021, quando la somma totale era di 21,774 milioni di euro. Un incremento legato alla campgna elettroale per le elezioni politiche si sono svolte il 25 settembre. Il partito che ha ricevuto più fondi è stata la Lega (8,032 milioni), seguito dal Movimento 5 stelle (5,284 milioni) e Fratelli d’Italia (4,303 milioni). È quanto emerge dai dati raccolti e analizzati da Transparency International che dal 2019 porta avanti un monitoraggio.

Rotelli e gli altri «big donor»

Il finanziatore privato più generoso è stato Marco Rotelli (gruppo San Donato) che ha versato 210mila euro a partiti e movimenti politici, in particolare durante la campagna elettorale per le politiche: donazioni per 30mila euro a Fratelli d’Italia, Lega, Partito democratico, Italia al Centro, Italia Viva e al Comitato elettorale dell’Associazione Impegno Civico Luigi Di Maio.

Il sostegno ai centristi Calenda e Renzi

Nella classifica dei primi dieci finanziatori compare al secondo posto l’imprenditore Lupo Rattazzi che ha sostenuto la politica ma in questo caso solo le forze centriste: 100mila euro ad Azione di Carlo Calenda e 100mila a Italia Viva.

Alla formazione politica dell’ex premier Matteo Renzi sono arrivati 100mila euro ll’imprenditore Manfredi Lefebvre d’Ovidio, ex proprietario della società Silversea Cruises.

Gianfranco Librandi, ex deputato ha versato 100mila euro a +Europa e 40mila euro al Partito democratico, oltre a 12 donazioni per un torale di 6mila euro all’Italia viva.

Fonte: Il Sole 24 Ore