Dal Giappone investimenti in Italia per 31 miliardi di euro

Dal Giappone investimenti in Italia per 31 miliardi di euro

Una partnership economica che vale 31 miliardi di euro di investimenti di società giapponesi in Italia, con 58mila posti di lavoro generati tra il 2015 e il 2023.

La fotografie e le potenzialità degli investimenti esteri diretti in Italia sono stati al centro del convegno organizzato a Tokyo dal ministero delle Imprese e del Made in Italy in occasione della tappa a Tokyo del tour mondiale del veliero Amerigo Vespucci e del Villaggio Italia, l’esposizione Itinerante delle eccellenze italiane che accompagna la nave in otto metropoli chiave del mondo.

Ntt Data si rafforza a Cosenza

Un tour che si sta dimostrando non solo un momento (certamente importante) di promozione dei prodotti made in Italy, ma anche un’occasione di relazioni politiche, commerciali e industriali di rilievo. Proprio a margine del convegno di ieri (dal titolo «Invest in Italy: where innovating is tradition») Ntt Data, multinazionale giapponese che si occupa di system integration, ha annunciato un nuovo investimento in Italia per la costruzione del suo Polo a Cosenza. A confermarlo è stato il vice ministro Valentino Valentini, a seguito dell’accordo. «La Ntt aumenterà il proprio investimento nel Sud Italia, con 500 nuovi posti di lavoro». Si tratta di un investimento strategico per il gruppo, perché legato allo sviluppo delle attività in essere a supporto dei clienti e di un nuovo Lab sull’Intelligenza Artificiale, connesso all’ambizioso progetto AI Metamorphosis che si pone l’obiettivo di guidare le aziende in una evoluzione che ne impatta l’intera organizzazione.

Oltre a Ntt, tra le aziende giapponesi che hanno investimenti nel nostro Paese erano presenti al convegno organizzato dal Mimit all’interno della nave Vespucci anche Denso, Hitachi, Ihi, Marelli Holdings, Marubeni, Mitsui, Mitsubishi, Nippon Sanso, NTT Data e Shionogi. In tutto, oggi sono in essere 557 investimenti diretti giapponesi in Italia.

Vespucci ambasciatore del made in Italy

«Siamo qui con un pezzo d’Italia e il Vespucci che è un ambasciatore itinerante che propone alle aziende estere di investire in Italia – ha detto Valentini -. Il nostro Paese è pronto ad accogliere le imprese con un apparato legislativo e amministrativo rinnovato, e forte della storica amicizia alla base dei rapporti tra i due Paesi, che ogni giorno si rafforza nella collaborazione e in quello che le imprese giapponesi fanno in Italia».

Fonte: Il Sole 24 Ore