Dalla scuole danesi alle serate offline: si allarga il mondo «smartphone free»

Dalla scuole danesi alle serate offline: si allarga il mondo «smartphone free»

Lo studio della Commissione del benessere

La ricerca rivela che il 94% dei giovani danesi ha un profilo social ancor prima di aver compiuto 13 anni, nonostante questa sia l’età minima per molte piattaforme, con i ragazzi dai 9 ai 14 anni che trascorrono in media tre ore al giorno su TikTok e YouTube.

Tutto ciò «sottrae tempo e attenzione a cose essenziali nell’infanzia e nell’adolescenza – spiega il dossier – come i momenti trascorsi dal vivo con amici e familiari, il gioco, l’immersione nella lettura e in altre attività».

«Bisogna rivendicare la scuola come spazio educativo, – ha spiegato il ministro dell’Istruzione danese – luogo dove c’è spazio per la riflessione, non un’estensione della camera da letto degli adolescenti».

La Francia ha vietato agli alunni delle scuole primarie e secondarie l’uso degli smartphone a scuola fin dal 2018, mentre di recente la Norvegia ha annunciato un limite minimo di età di 15 anni per navigare sui social media. In Italia i telefonini sono vietati nelle scuole del primo ciclo.

Le serate dell’Offline club

Intanto a Londra ha fatto notizia il successo di una serata di “disintossicazione digitale” da due ore lanciata dall’Offline club, che ha chiesto una fee di circa 10 euro per il lusso di restare senza connessione internet per riassaporare la magia delle relazioni umane di persona.

Fonte: Il Sole 24 Ore