Dalle ciliegie della Meloni alla matita spuntata di Elly Schlein, i big ai seggi. Bossi vota Forza Italia

Bossi ha votato Forza Italia

«Umberto Bossi voterà Reguzzoni perché la Lega è stata tradita», ha fatto sapere l’ex segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi. Il Senatur avrebbe quindi scelto di votare Marco Reguzzoni, esponente del Comitato Nord, candidato indipendente nelle liste di Forza Italia per la circoscrizione Nord-Ovest. «Bossi ha chiesto a tutti noi di votare Reguzzoni – incalza un altro leghista della prim’ora Matteo Brigandì – e noi siamo d’accordo», perché «la Lega non sta più facendo la Lega» e perché «non vogliamo morire fascisti».

Lo show di Vannacci

Roberto Vannacci, candidato nelle liste della Lega, si è recato nel seggio presso la scuola “Lambruschini” di Viareggio, in provincia di Lucca. Sui social il generale inviso a Bossi, ma amato da Salvini si propone in un video su Facebook, con il “sole nero” alle spalle e l’annesso richiamo alla ’Decima Mas’ invitando a votare per lui e per il partito di Salvini. Richiamo a cui invece il presidente del Senato Ignazio la Russa, replicando a un cronista che gli chiede un commento sulla ’X Mas’, sembra mettere uno stop: «Non si scherza sulle cose serie». La rottura del silenzio elettorale scatena l’ira delle opposizioni che con uno dei leader di Avs, Angelo Bonelli, chiede l’intervento del Viminale. «Piantedosi intervenga immediatamente e sanzioni Salvini e Vannacci» è il suo appello.

Calenda e Renzi alle urne con i figli diciottenni

Matteo Renzi e Carlo Calenda si presentano a votare, il primo a Firenze e il secondo a Roma, con i figli maggiorenni al seguito. Il leader di Italia Viva Matteo Renzi, ha votato nella scuola primaria Villani, nel quartiere di Gavinana, a Firenze. «Che grande conquista la democrazia!», ha dichiarato Renzi. Il leader di Italia viva è arrivato accompagnato dalla moglie Agnese e dalla figlia Ester, che ha appena compiuto 18 anni. Carlo Calenda, leader di Azione, ha votato alla scuola dell’infanzia Luigi Settembrini in via del Lavatore a Roma. « È emozionante la prima volta al seggio con Giulio al suo primo voto», ha detto Calenda ai cronisti che lo attendevano fuori dal seggio.

L’appello al voto di Emma Bonino

Alle urne anche Emma Bonino che vota a Roma accompagnata dal segretario di Più Europa, Riccardo Magi. La presidente di PiùEuropa, promotrice e candidata per la lista Stati Uniti d’Europa, ha votato presso il Liceo Scientifico Statale Vittoria Colonna a Roma. «Andate a votare e fatelo presto ma soprattutto andate tutti a votare» è l’appello che ha lanciato prima di lasciare seggio elettorale.

Loading…

Fonte: Il Sole 24 Ore