Demetra lending apre il crowdfunding alla finanza d’impatto

Sposare la raccolta di capitali del crowdfunding alla finanza che abbia un impatto sociale e ambientale. È l’obiettivo della neonata Demetra lending, la prima piattaforma che nel panorama italiano del crowdfunding immobiliare sarà dedicata all’impact investing. L’obiettivo è ospitare solo progetti immobiliari che soddisfino appunto i requisiti sociali e ambientali di “Impact First”.

Socio unico della piattaforma è Bruno Vittorio Maino, consulente aziendale, che per dare avvio all’attività ha stretto una partnership con Win to Win real estate, società immobiliare bergamasca specializzata nella compravendita di immobili sottoposti a procedura esecutiva e fallimentare con soci Tancredi Giribaldi Laurenti, commercialista, Daniele Gambarini, avvocato, e Fabio Branchi, immobiliarista.

Pertanto nella piattaforma si troveranno operazioni immobiliari cofinanziate dal proponente, con un ritorno annuo complessivo del 16%, di cui il 12% viene riconosciuto all’investitore e il 4% destinato a finalità benefiche.

«Accantoniamo un 4% che verrà devoluto a progetti sociali – dice Fabio Branchi -, e per questo abbiamo stipulato un protocollo di intesa con la Caritas, come l’iniziativa Homeness a sostegno delle persone senza fissa dimora. Ma ci sono anche altre intese allo studio».

Tra pochi giorni saranno presentate alcune operazioni. La piattaforma ospiterà tre tipologie di operazioni immobiliari: instant buyer (immobili sul mercato libero da riqualificare), auction (immobili in asta giudiziaria) e pre auction (immobili prossimi all’asta giudiziaria). Per questi ultimi sarà riconosciuto un 50% del ricavato all’esecutato una volta estinta la procedura esecutiva e l’immobile venduto sul mercato libero.

Fonte: Il Sole 24 Ore