Dieci giorni di gelo in meno nel 2023. L’Ispra: «Segno del cambiamento climatico»
Le temperature salgono e i giorni di gelo si riducono. Nel 2023 in Italia si sono registrati circa 10 giorni di gelate in meno rispetto alla media del trentennio 1991-2021. A evidenziare questa diminuzione è l’indicatore “Giorni con gelo” della Banca Dati Indicatori Ambientali dell’Ispra che calcola il numero di giorni in cui la temperatura minima dell’aria scende sotto i 0°C, un parametro chiave per monitorare l’evoluzione del clima e i suoi effetti.
Dieci giorni
I 10 giorni rappresentano il «numero medio con temperatura minima minore o uguale a 0°C rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento 1991-2020». Alla luce dei dati e per il numero medio di giorni con gelo, il 2023, come emerge dall’analisi dei dati contenuti nel dossier, «si colloca al 3° posto fra i più bassi dell’intera serie storica».
Nuovo record
Un nuovo primato per le temperature, dato che negli ultimi 10 anni i giorni con gelo sono stati sempre inferiori alla norma, ad eccezione del 2017. «Poiché le principali strategie e programmi politici internazionali riguardanti i cambiamenti del clima hanno come obiettivo quello di contrastare il riscaldamento in atto nel sistema climatico – si legge nel rapporto che accompagna i dati -, la valutazione di trend sfavorevole e l’assegnazione della relativa icona possono essere considerati in termini di allontanamento da tale obiettivo».
Il metodo di lavoro
Lo studio indica anche il metodo seguito. Per stabilire se un determinato giorno dell’anno può essere definito come giorno con gelo, viene «effettuato un confronto tra la temperatura minima di quel determinato giorno e la soglia di temperatura di 0°C». Il programma elabora i dati e restituisce un valore di temperatura minima giornaliera che «è accettato come dato valido solo se ha superato determinati controlli».
Fonte: Il Sole 24 Ore