Digitale: a Fiumicino la posa del cavo sottomarino in fibra ottica

Digitale: a Fiumicino la posa del cavo sottomarino in fibra ottica

A Fiumicino posa del cavo dell’infrastruttura sottomarina strategica di Unitirreno. L’infrastruttura digitale collegherà la Sicilia (Mazara del Vallo) alla Liguria (Genova), passando per Roma-Fiumicino e Olbia, rendendo queste località hub strategici nel cuore del Mediterraneo. Unitirreno è la joint venture istituita da Unidata Spa e il Fondo Infrastrutture per la crescita Esg (Ipc) gestito da Azimut Libera Impresa Sgr Spa.

Il sistema si estenderà per 1.030 chilometri

Si tratta del primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche nel Mediterraneo, che si estenderà per 1.030 chilometri. Una tecnologia avanzata, moderna e sicura, che garantirà prestazioni altamente performanti, che potranno abilitare opportunità di sviluppo economico e tecnologico e rendere le aree interessate dal progetto sempre più attrattive per gli investitori.

Italia sempre più centrale per le telecomunicazioni nel Mediterraneo

«Poniamo solide basi per un futuro digitale sostenibile – sottolinea Renato Brunetti, amministratore delegato di Unidata e Unitirreno – rafforzando il ruolo dell’Italia come hub centrale per le telecomunicazioni nel Mediterraneo». Il tratto di cavo appena posato a Fiumicino, traghettato dalla spiaggia verso il mare aperto, rappresenta un passo importante di una grande trasformazione. Una volta completato, il sistema collegherà Mazara del Vallo a Genova, contribuendo a una rete di telecomunicazioni più veloce, sicura e sostenibile. «Grazie a tecnologie avanzate, l’infrastruttura sarà in grado di garantire collegamenti sicuri a grandi profondità, rafforzando l’interconnessione digitale dell’Italia», sottolinea Andrea Cornetti, presidente di Unitirreno e amministratore delegato Re e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa Sgr». Con questo progetto «sosteniamo la transizione del Paese verso un ecosistema digitale più sostenibile in linea con gli obiettivi del fondo Infrastrutture per la Crescita- Esg per un futuro più resiliente, verde e connesso>.

Un progetto strategico

Il sistema Unitirreno vuole collegare il nord e il sud dell’Italia, offrendo un’alternativa innovativa ai tradizionali percorsi di transito dati attraverso Marsiglia. Il progetto si candida anche a diventare un corridoio digitale tra Europa e Africa. L’investimento contribuisce a costruire un futuro sempre più connesso, resiliente e competitivo.

Fiumicino porta digitale del Mediterraneo

Con la designazione di Fiumicino come una delle landing stations del sistema, l’area romana si prepara a diventare un punto nevralgico per il transito di dati tra Europa, Africa e Vicino Oriente. La città si candida a diventare l’hub “capitale” per i data center del bacino del Mediterraneo, con un impatto diretto sullo sviluppo delle interconnessioni digitali globali. Questa evoluzione potrà favorire nuovi investimenti in data center, cloud e servizi It, creando nuove opportunità occupazionali e un ambiente sempre più orientato alla trasformazione digitale. «Il progetto rappresenta una vera e propria opportunità di crescita per il nostro territorio. Fiumicino si conferma come un punto strategico di connettività internazionale», ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Mario Baccini.

Fonte: Il Sole 24 Ore