Dl fisco, fondi Covid per le liste d’attesa e 343 milioni ad Autostrade
Taglio delle liste d’attesa con fondi Covid non spesi e risorse per 343 milioni alla società Autostrade dello Stato. Sono le misure contenute negli emendamenti dei relatori al decreto fisco depositati alla commissione Bilancio del Senato.
Fondi Covid 2020-2021 alle Regioni utilizzabili per liste attesa
Il primo emendamento prevede che le risorse erogate alle Regioni per fronteggiare l’emergenza Covid nel 2020 e 2021 possono essere utilizzate entro il 31 dicembre 2025 per garantire l’attuazione dei piani di recupero per le liste d’attesa, attraverso il ricorso alle prestazioni aggiuntive e ai privati accreditati.
Ad Autostrade dello Stato 343 milioni
Risorse per 343 milioni alla società Autostrade dello Stato, la spa pubblica che gestisce le autostrade statali in concessione, per rafforzarne la «dotazione patrimoniale». «Il rafforzamento patrimoniale», si legge nel testo dell’emendamento, della società è realizzato mediante il “versamento in conto capitale, per l’acquisizione, anche in deroga a clausole di prelazione o di non trasferibilità previste negli statuti, nelle convenzioni o nelle norme istitutive» da parte della società «di tutti i diritti e gli obblighi derivanti dalla titolarità delle partecipazioni azionarie detenute da Anas» nelle società Concessioni autostradali venete (Cav), Autostrada Asti Cuneo, Società italiana per azioni per il Traforo del Monte Bianco, Società italiana traforo autostradale del Frejus (Sitaf). La copertura prevista è attraverso corrispondente riduzione di un’autorizzazione di spesa destinata a Cdp nell’ambito di Patrimonio destinato.
Fonte: Il Sole 24 Ore