Dongfeng, debutto in Italia con Box e Voyah Courage

Nessun impianto produttivo in Italia ma una gamma capace di trovare spazio nel sempre più affollato mercato delle auto elettriche e ibride in arrivo dalla Cina. Si potrebbe riassumere così il debutto di Dongfeng in Italia, tra i primi quattro costruttori automobilistici cinesi spesso associato ad una probabile inaugurazione di uno stabilimento entro i confini nazionali nell’ottica di evitare i possibili dazi europei. Se la produzione “italica” non è tra le priorità dei vertici aziendali, è confermata la volontà di arrivare sul mercato con prodotti in grado di generare interessanti volumi di vendita. Il tutto all’interno di un piano globale che prevede l’arrivo di 18 nuovi veicoli e 22 veicoli commerciali grazie un investimento di oltre 14 miliardi di dollari nei prossimi tre anni.

Pronta a lanciare il marchio generalista Dongfeng Passenger Vehicles, quello premium Voyah e quello dedicato all’’off-road di lusso Mhero, le vendite in Italia in Italia inizieranno con la Dongfeng Box.

Si tratta di una compatta elettrica, lunga 4,03 metri, sviluppata sulla piattaforma Dongfeng Quantum Architecture S3 su cui viene montato un motore da 70 kW (95 cavalli) in abbinamento alle batterie da 32,6 e 43,9 kWh con autonomia fino a circa 400 km.

Caratterizzata da un abitacolo a cinque posti, in plancia presenta un grande schermo da 12,8 pollici. Il secondo modello atteso è la Voyah Courage, crossover elettrica lunga 4,73 metri disponibile nelle versioni a due o quattro ruote motrici entrambe con batteria da 80 kWh. La versione due ruote motrici con motore posteriore da 215 kW (292 cv), dichiara 470 km di percorrenza. La 4×4 bimotore da due motori da 160 kW (218 cv) ognuno e promette 440 km di autonomia. Ma chi è Dongfeng? Si tratta di un’impresa statale attiva principalmente sulla produzione di automobili. Fondata nel 1969, oggi è tra i primi quattro costruttori cinesi con 2,42 milioni di veicoli venduti nel 2023.

Oltre ai tre marchi citati, produce il suv T5 commercializzato in Italia (a marchio Forthing e rimarchiato da Cirelli e da Dr con Tiger), Dongfeng ha collaborato con oltre 10 produttori internazionali di veicoli e componenti, tra cui Honda, Nissan, Peugeot e Citroen, esportando in oltre 100 paesi, conta oltre 14.000 addetti in ricerca e sviluppo e investirà oltre 50 milioni di dollari per costruire un centro di stile e progettazione centralizzato con filiali in Europa e Giappone.

Fonte: Il Sole 24 Ore