È partita ad Atessa la produzione dei nuovi veicoli elettrici di Stellantis Pro One
Avviata la produzione dei nuovi Large Van elettrici di Stellantis Pro One nello stabilimento di Atessa (Chieti), il più grande impianto europeo di veicoli commerciali dove uscirà la nuova generazione di Fiat Professional Ducato, Peugeot Boxer, Citroën Jumper, Opel Movano e Vauxhall Movano. Il primo modello ad essere prodotto è la variante cabinata dell’e-Ducato a batteria, il best seller del mercato italiano dei veicoli commerciali con una quota nel segmento di riferimento del 24%. Grazie alla nuova offerta lo stabilimento aumenta i turni di produzione da 2 a 2.5, sulla base del buon momento di Stellantis Pro One che è la business unit dedicata agli LCV.
L’80% dei veicoli è esportato in 75 Paesi al mondo
Realizzato nel 1979 nell’ambito della joint-venture tra Fiat e PSA-Peugeot Citroën e inaugurato nel 1981, il sito produttivo di Atessa opera su una superficie di oltre 1,2 milioni di metri quadrati e può produrre fino a 1.200 veicoli al giorno. Oltre l’80%, inoltre, è esportato in 75 paesi il che lo rende uno stabilimento di punta della strategia di Stellantis Pro One con cui il gruppo Stellantis punta a raggiungere le leadership globale con i suoi brand Citroën, Fiat Professional, Opel, Peugeot, Ram e Vauxhall. I Large Van elettrici sono alla seconda generazione e in grado di offrire la migliore autonomia della categoria, fino a 420 km con una batteria da 110 kWh ed un sistema di ricarica rapida a 150 kW che è in grado di ricaricare la batteria da 0 all’80% in meno di un’ora.
I furgoni di grandi dimensioni sono il 30% di tutte le evendite
Nella stabilimento di Atessa è prodotta la maggior parte dei furgoni di grandi dimensioni, che rappresenta il 30% di tutte le vendite di van, contribuendo ai risultati totali di Pro One. Nella prima metà del 2024 la business unit di Stellantis dedicata ai veicoli commerciali si è assicurata la prima posizione in tre regioni: Europa 29, Sud America e Medio Oriente & Africa. L’investimento pianificato per Atessa per la produzione dei veicoli elettrici è parte integrante del piano industriale di Stellantis in Italia e segna un ulteriore passo nella realizzazione del piano strategico di Stellantis Dare Forward 2030, che prevede la riduzione del 50%, delle emissioni di carbonio con l’obiettivo di trasformarsi nel 2038 in una realtà tecnologica di mobilità a zero emissioni.
Atessa è il più grande produttori di veicoli ricreazionali
L’investimento ad Atessa per la produzione dei veicoli elettrici è, dunque, una parte integrante del piano industriale di Stellantis in Italia oltre a segnre un ulteriore passo nella realizzazione del programma strategico di Stellantis Dare Forward 2030, che prevede la riduzione del 50%, rispetto all’anno 2021, delle emissioni di carbonio e ha come obiettivo di trasformarsi, entro il 2038, in una realtà tecnologica di mobilità a zero emissioni nette di carbonio. Va infine ricordato che Atessa è il più grande sito produttivo del gruppo Stellantis ad assemblare e fornire di conseguenza la base di realizzazioni di modelli destinati ai veicoli ricreazionali in cui il marchio Fiat Professional è tra i leader in Europa: infatti il 70% del circolante nel Vecchio Conrtinente è su base Ducato.
Fonte: Il Sole 24 Ore