EasyJet a Linate, AirFrance e British nelle rotte con il Nord America: accordi per l’ok al matrimonio tra Ita Airways e Lufthansa

Il ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa sono ancora al lavoro per inviare alla Commissione europea gli accordi vincolanti siglati con le aviolinee competitor per far fronte alle condizioni poste da Bruxelles con l’obiettivo di assicurare la concorrenza nel trasporto aereo, dopo il matrimonio tra le due compagnie aree.

Ad inizio di luglio la Dg concorrenza dell’Unione europea aveva espresso un via libera all’aumento di capitale da 325 milioni di euro attraverso l’acquisizione del 41% di Ita Airways dal Mef (socio unico) da parte di Lufthansa, a condizione che venissero firmati contratti con i cosiddetti “remedy taker”, ovvero con le compagnie che sui singoli segmenti di mercato rafforzeranno la propria presenza per evitare che venga creato un monopolio su singoli segmenti di mercato ai danni dei consumatori. La scadenza fissata da Bruxelles era il 4 novembre, ma si tratta di un termine non perentorio.

A Linate 15 coppie di slot a EasyJet

Nel dettaglio, le parti si erano impegnate con la Commissione europea a rilasciare ai competitor 15 coppie di slot giornaliere a Linate, e a consentire l’ingresso di un vettore concorrente su una decina di rotte intraeuropee che le due compagnie coprono direttamente (tra queste le rotte da Roma a Francoforte, Monaco di Baviera, Zurigo, Bruxelles e da Linate a Francoforte e Vienna). In pole position come compagnie candidate c’erano EasyJet e e Volotea, ma l’avrebbe spuntata EasyJet.

Per Usa e Canada scelte Air France e British Airways

Sul nodo più spinoso, quello dei collegamenti tra Fiumicino e Washington, San Francisco e Toronto erano due le opzioni in campo: consentire ingresso di un vettore concorrente con voli diretti o agevolare (anche attraverso il federaggio) i collegamenti indiretti da altri hub europei, a condizione che non via sia una differenza superiore alle 2 ore rispetto alla durata del collegamento assicurato dalle due compagnie.

E’ stata scelta la seconda opzione; le due compagnie individuate sono Air France e British Airways. In sostanza, in aggiunta ai collegamenti già svolti da Ita Airways e da Lufthansa, solo per citare un esempio il Roma Toronto, potrà essere servito anche da Air France alimentando lo scalo di Parigi o da British Airways via Londra.

Fonte: Il Sole 24 Ore