EasyJet riduce la perdita trimestrale a 61 milioni di sterline

EasyJet riduce la perdita trimestrale a 61 milioni di sterline

La compagnia low cost britannica Easyjet ha registrato una perdita prima delle tasse più contenuta nel primo trimestre rispetto allo scorso anno dovuta alla riduzione dei costi del carburante e alla forte domanda di viaggi oltre ai pacchetti vacanza di easyJet Holiday. La perdita si è attestata a 61 milioni di sterline per i tre mesi terminati il 31 dicembre rispetto ai 126 milioni di sterline dell’anno precedente pari ad un miglioramento de 52 per cento. La perdita operativa è stata di 40 milioni di sterline rispetto ai 117 milioni di sterline dell’anno precedente. Il traffico passeggeri è aumentato del 7% nel periodo con un load factor di 88,2% mentre easyjet Holiday ha riportato un utile pari a 43 milioni di sterline, +12 milioni rispetto ad un anno fa.

In crescita il fatturato del gruppo del 13% a 2,037 miliardi di sterline e in particolare quello passeggeri dell’11% a 1,255 miliardi di sterline.

«Guardando all’estate, abbiamo riscontrato una sostenuta domanda per i voli dove abbiamo un milione di clienti in più già prenotati, con destinazioni preferite come Palma, Faro e Alicante», ha dichiarato in un comunicato il nuovo CEO del vettore Kenton Jarvis.

Jarvis, che era il responsabile finanziario della compagnia aerea, ha preso il posto di Johan Lundgren all’inizio di gennaio.

Sulla base delle attuali prenotazioni Easyjet stima un utile prima delle tasse di 709 milioni di sterline nell’anno fiscale 2025.

Fonte: Il Sole 24 Ore