Ecco la chatroom che rende le parole monouso

Se vi piacciono i passatempo che richiedono di dover anagrammare parole o crearne di nuove, c’è una novità che potrebbe interessarvi. Il suo nome è Redact-a-chat e si tratta appunto di una chatroom gratuita dall’interfaccia molto essenziale che consente a tutti gli utenti di inviare messaggi senza limiti ma rispettando una condizione importante: non è possibile utilizzare più volte la stessa parola. Probabilmente poco comoda per conversare e conoscere nuove persone, la proposta ideata dal collettivo artistico newyorkese MSCHF nasce per stimolare una conversazione creativa e indurre gli utenti a generare termini sempre nuovi, anche se astratti.

Utilizzarla è abbastanza semplice, infatti, basta accedere al sito ufficiale, scegliere un username e cliccare sul pulsante Join a chat per accedere alla stanza generale dove si potrà scrivere il primo messaggio, digitandolo nel campo in basso, e inviarlo premendo Invio oppure facendo un clic sul pulsante Send message.

Se la parola digitata è già stata utilizzata da altri utenti, apparirà sfocata e sotto un nome in codice nella conversazione mentre, contemporaneamente, un personaggio virtuale dall’aspetto molto simile al celebre Clippit, l’assistente di Office a forma di graffetta disponibile fino alla versione 2007, notificherà che il termine digitato è stato già utilizzato e sarà censurato per il lasso di tempo specificato: tutte le parole però torneranno ad essere nuovamente disponibili ogni 24 ore, quando scadrà il countdown mostrato in alto.

È possibile inviare termini singoli o frasi contenenti anche simboli e caratteri speciali purché il messaggio sia entro le 150 battute. Infine, se vi piacerebbe lanciare una sfida con gli amici e non partecipare al thread generale, basterà cliccare sul pulsante Create a new chatroom e scegliere il nome della stanza per iniziare una conversazione privata che potrete condividere con gli amici attraverso un link dedicato.

Fonte: Il Sole 24 Ore