Edilizia, aumento di 180 euro per un milione di addetti

Edilizia, aumento di 180 euro per un milione di addetti

Nella notte è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo della parte economica del contratto dell’edilizia che riguarda oltre un milione di addetti. Nonostante la fase non proprio espansiva del settore che ha chiuso in negativo il 2024 e non ha previsioni positive per il 2025, le aziende hanno voluto dare un segnale molto importante ai lavoratori. Il testo siglato da Ance, Legacoop, Confcooperative, Agci e Fillea, Filca e Feneal prevede per l’operaio comune a parametro 100 un aumento di 180 euro per il prossimo triennio con decorrenza dal primo febbraio 2025 e scadenza il 30 giugno 2028.

L’aumento salariale sarà suddiviso in tre tranches, ossia 80 euro dal primo febbraio del 2025, 50 euro dal primo marzo 2026 e 50 euro dal primo marzo 2027.

Archiviata la parte economica il negoziato andrà avanti e c’è l’impegno delle parti a firmare tutti i testi entro il 28 febbraio su molteplici temi ossia l’accordo sulla sorveglianza sanitaria, sulle istanze di settore, sulla premialità, sul catalogo formativo nazionale, sulla denuncia unica edile e l’F24 con lavori della commissione entro 6 mesi, la trasferta nazionale, il lavoro straordinario, la non sovrapponibilità dei cicli contrattuali, il Prevedi e la commissione di classificazione.

Fonte: Il Sole 24 Ore