Edilizia, restauro e ristrutturazione alla sfida energetica

Edilizia, restauro e ristrutturazione alla sfida energetica

La sfida energetica? Non è solo una questione di tecnologie in campo. Ci vuole una strategia comune e l’assunzione di responsabilità collettive e individuali, da parte di tutti. In alternativa, la città non potrà davvero imboccare la strada della decarbonizzazione. Queste parole, che sintetizzano l’intervento di Romano Borchiellini, professore di Fisica Tecnica al Politecnico di Torino e coordinatore dell’Energy Center del Politecnico, sono il cuore del convegno di apertura di Restructura 2022, il salone organizzato da GL events Italia che, nel Padiglione 3 del Lingotto Fiere di Torino, dal 17 al 19 novembre, racchiude i protagonisti di edilizia, restauro e ristrutturazione, una filiera rappresentata da circa 150 espositori fra aziende, enti e associazioni.

Decarbonizzazione ed economia circolare

Resilienza, decarbonizzazione, sufficienza energetica, economia circolare. Sono questi i temi dell’evento inaugurale che è organizzato in sinergia – come mai accade – da tutti gli ordini locali: ingegneri, architetti, geometri, geologi, periti e anche giornalisti e che fa da apripista a tre giorni di convegni e riflessioni, che toccano tutti gli aspetti dell’edilizia.

«Oggi alle città viene chiesto di abbassare i consumi e diventare smart ed efficienti – riflette Marco Palandella, docente di lighting tecnique all’università Supsy di Lugano, alle spalle lo sviluppo di molteplici progetti di illuminazione nel mondo, dalla Cina, alla
Russia –. Tuttavia non si vive di solo risparmio energetico. L’efficienza va applicata e consente anche risparmi fino al 60-70 per cento. Ma poi occorre agire con criterio, ricordando che ci sono altri impatti da preservare. Quali la bellezza, la vivibilità e la sicurezza dei luoghi». Di fronte al cambiamento in atto, la città deve essere soprattutto resiliente. O meglio ancora deve saper anticipare e prevenire le crisi. «Ci vogliono competenza, pensiero politico e azione virtuosa, che diventa prassi condivisa – spiegano Carlo Patrizio, ingegnere e urbanista e Paolo Mazzoleni, architetto e assessore all’urbanistica del comune di Torino –. Solo attraverso la visione sistemica del dove si vuole andare è possibile individuare le giuste modalità di sviluppare il futuro delle città».

Gli eventi

Di fronte alla città anche la sfida della economia circolare: il legno (e più in generale le tecnologie off-site) diventano strategiche per costruire architetture a basso impatto, efficienti, circolari e pensate nell’ottica della decostruzione. Proprio al legno (associato ad altri materiali bio-based) sono dedicati alcuni degli eventi (più di 80) che si avvicenderanno in tre giorni. Fra gli altri, quello organizzato da Environment Park e Gruppo Qualità Legno, che evidenziano la versatilità e la modernità di questo materiale riciclabile al 100%, che consente la realizzazione anche di edifici multipiano (in Scandinavia sono già stati realizzati 3 grattacieli di oltre 20 piani). Biofilia, buone pratiche edilizie, sfida energetica e bonus (all’indomani delle novità annunciate dal governo), strategie per la scuola del futuro e la qualità dell’aria: sono tanti i temi che si incroceranno negli spazi di Lingotto.

Fra gli eventi da segnalare, il premio organizzato dalle Associazioni artigiane piemontesi Cna, Confartigianato e Casartigiani in collaborazione con GL events Italia “La bellezza artigiana si mette in mostra”, un riconoscimento al talento che viene premiato; gli Stati generali dei restauratori di beni culturali (sabato 19 alle 10), per la prima volta al salone; la presentazione di Main10ance (giovedì 17 dalle 10), programma triennale di cooperazione Interreg Italia Svizzera finalizzato alla definizione di un metodo di lavoro e di strumenti operativi per la definizione e attuazione di piani di conservazione programmata per il patrimonio culturale improntati sui principi della sostenibilità, con una visione a lungo termine degli interventi previsti e ottimizzando le risorse disponibili. È realizzato da Confartigianato Imprese Piemonte Orientale in sinergia con le università piemontesi e gli enti territoriali. Nei tre giorni della fiera, saranno infine attivi fra gli stand sia una postazione di incontri con gli esperti (previa prenotazione degli appuntamenti), corner di consulenza sul bonus attivato dall’Agenzia delle Entrate; sia lo Sportello energia a cura degli esperti di Environment Park.

Fonte: Il Sole 24 Ore