Elezioni in Liguria, ecco come e quando. C’è anche il voto disgiunto

Sono 1.341.799 gli elettori liguri chiamati al voto domenica 27 e lunedì 28 ottobre per scegliere il nuovo presidente della Regione Liguria insieme ai trenta componenti dell’assemblea legislativa regionale. Le 1.785 sezioni liguri saranno aperte domenica 27 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 28 ottobre dalle 7 alle 15.

In tutto nove candidati

La sfida è tra il candidato di centrodestra Marco Bucci, attuale di Genova, appoggiato da sette liste (Fdi, Lega, Forza Italia, Udc, Alternativa popolare e le civiche Orgoglio Liguria e Vince Liguria) e quello di centrosinistra Andrea Orlando sostenuto da sei liste (Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Liguri a Testa Alta, Lista Andrea Orlando presidente, Patto Civico Riformista per Orlando). Ma in pista ci sono anche altri sette candidati: l’ex M5s Nicola Morra (Uniti per la Costitizione), Alessandro Rosson (Indipendenza! Alemanno per Rosson), Davide Felice (Forza del Popolo), Francesco Toscano (Democrazia Sovrana Popolare), Marco Giuseppe Ferrando (Partito Comunista dei Lavoratori), Nicola Rollando (Per l’Alternativa – Potere al Popolo! – Pci – Rifondazione Partito Comunista Sinistra Europea), Maria Antonietta Cella (Partito Popolare del Nord Autonomia e Libertà).

Come si vota

Cinquecentosettanta i candidati consiglieri regionali. Gli elettori dovranno presentarsi alle urne con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Sarà possibile esprimere massimo due preferenze di candidati appartenenti alla stessa lista purché di genere diverso, dunque un uomo e una donna, ma non due uomini né due donne.

Possibile anche il voto disgiunto

Possibile il voto disgiunto, tracciando un segno sul nome del candidato presidente e sul simbolo di una lista che non lo appoggia. Se l’elettore esprimerà il voto solo per una lista andrà automaticamente anche al candidato presidente collegato.

Testa a testa secondo gli ultimi sondaggi

Secondo gli ultimi sondaggi pubblicati è testa a testa tra i due principali candidati. In particolare la rilevazione eseguita dall’Istituto Noto per Porta a Porta, vede Marco Bucci, con il 47,5% superare di un soffio Andrea Orlando, al 47 per cento

Fonte: Il Sole 24 Ore