
Energia, dal 5 al 7 marzo a Rimini torna Key: la fiera della transizione
Dal 5 al 7 marzo alla Fiera di Rimini è in programma Key: The Energy Transition Expo, l’evento di Ieg (Italian Exhibition Group) sulla transizione e l’efficienza energetica. La nuova edizione, la terza stand-alone dopo lo spin off da Ecomondo, sarà la più grande mai realizzata prima, con la presenza di oltre 1.000 espositori (in crescita di oltre il 20% rispetto al 2024), di cui più del 30% internazionali.
Grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Agenzia Ice, alla collaborazione con le più importanti associazioni del settore, sono attesi circa 350 fra buyer e delegazioni provenienti da oltre 50 Paesi, con Nord Africa, Medio Oriente, Balcani ed Est Europa che costituiscono le aree più rappresentate.
Nuovo layout
Il layout della nuova edizione è stato completamente riprogettato e la nuova configurazione prevede per la prima volta un equo bilanciamento su entrambe le ali del quartiere fieristico (Est ed Ovest), con l’apertura, anch’essa mai avvenuta prima, dell’Ingresso Ovest, in aggiunta a quelli Sud ed Est. Un totale di 20 padiglioni (4 in più rispetto al 2024) su 90.000mq di superficie, divisi in sette aree tematiche dedicate ad altrettanti settori merceologici: fotovoltaico, eolico, idrogeno, efficienza energetica, energy storage, e-mobility e sustainable city.
Idrogeno e porti
Fra le novità, il potenziamento dello spazio riservato all’idrogeno, nella nuova area Hype – Hydrogen Power Expo supported by Hydrogen & Fuel Cells, organizzata congiuntamente da Italian Exhibition Group e Hannover Fairs International, filiale italiana di Deutsche Messe.
Debutterà, inoltre, Su.port: Sustainable Ports for Energy Transition, focus espositivo dedicato all’elettrificazione delle banchine portuali, fondamentale per ridurre le emissioni nel settore marittimo, promuovere la sostenibilità nei porti e accelerare lo sviluppo dell’eolico off-shore, in particolare floating.
Fonte: Il Sole 24 Ore