Esperienze tra i larici innevati di Serre Chevalier Vallée Briançon
Nelle Alpi del sud in Francia, poco oltre il confine con l’Italia, si trova una delle destinazioni più desiderate dagli amanti dell’alta montagna e dello sci. Con duecentocinquanta chilometri di piste, quello di Serre Chevalier Vallée Briançon è il più grande comprensorio sciistico delle Alpi meridionali, e uno dei più grandi d’Europa. Un paesaggio dominato da alte cime e foreste di larici innevate, a cui non manca l’aspetto storico e culturale: la valle infatti comprende la cittadina di Briançon, con le sue fortificazioni Patrimonio Unesco, e gli autentici villaggi di montagna Chantemerle / Saint-Chaffrey, La Salle Les Alpes / Villeneuve e Le Monêtier Les Bains, famoso per le sorgenti termali.
Il comprensorio sciistico
Situato nel dipartimento delle Hautes-Alpes, nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, il territorio incontaminato di Serre Chevalier Vallée Briançon – che si trova alle porte del Parco Nazionale degli Ecrins – è lo scenario perfetto dove lasciarsi sorprendere dalla magia dell’inverno. Un comprensorio sciistico che consta di ottanta piste, comprese tra i 1.400 e i 2.800 metri di altitudine, di cui l’80% situate ad una altitudine di 1.800 metri garantendo così un innevamento ottimale. Nota per essere una valle molto soleggiata, è la meta ideale sia per sciatori principianti, sia per esperti dato che l’ampia varietà di piste consente a tutti di scegliere quelle adatte al proprio livello di abilità. Serre Chevalier Vallée Briançon, oltre alle varie discipline sciistiche e allo snowboard, propone anche altre attività dedicate agli appassionati di sport invernali: dalle escursioni con le racchette da neve al pattinaggio sul ghiaccio, dal parapendio allo snowkite, dalla fatbike alle uscite con i cani da slitta e all’equitazione. Ai benefici di praticare sport all’aria aperta in un ambiente montano, si aggiungono quelli derivanti dalle sorgenti naturali termali di Le Monêtier Les Bains, dove l’acqua sgorga ad una temperatura di 44° e il centro Les Grands Bains du Monêtier consta di piscine, aree termali ispirate a quelle romane e altri spazi in cui rilassarsi dopo una giornata trascorsa sulla neve.
L’avventura ha inizio dal Club Med Serre Chevalier
Situato a 1.400 metri di altitudine nel villaggio di La Salle les Alpes, Club Med Serre Chevalier è il luogo giusto da cui partire per vivere l’avventura nell’omonimo comprensorio sciistico. Dal resort infatti si accede direttamente alle piste e con la cabinovia Pontillas si sale, in meno di nove minuti, fino ai 2.255 metri dell’altopiano di Méa. Principianti o abili sciatori e snowboardisti, possono usufruire fino a venticinque ore di lezioni di gruppo accompagnati da un maestro di sci secondo il proprio livello. Adulti e bambini, grazie alla partnership con la Scuola di Sci Francese (ESF), possono contare sulla supervisione professionale di istruttori esperti, della loro conoscenza delle montagne della valle e della cultura del territorio. Sono questi alcuni dei tanti vantaggi del soggiorno Premium All Inclusive di Club Med che comprende diversi servizi, fra cui skipass, attrezzatura di qualità, armadietti privati nella ski room. In alternativa allo sci ed allo snowboard, per immergersi nel magico scenario di Serre Chevalier, il resort propone anche escursioni con le racchette da neve, chi desidera ancora più avventura può scegliere l’offerta à la carte del resort che propone ad esempio snowkite, fat bike sulla neve o parapendio in tandem. Lo sport e l’allenamento continuano indoor negli spazi dell’area fitness o nella piscina coperta; mentre la Spa Payot è il luogo dove recuperare le energie. Perfettamente integrata nell’ecosistema alpino, la struttura del Club Med Serre Chevalier è stata completamente rinnovata: un ambiente che prende ispirazione da un tipico borgo alpino, in puro stile Briançonnais, come le meridiane usate per l’arredamento, simbolo diffuso nelle Alpi meridionali.
Briançon, la città Patrimonio Unesco
Un valido motivo per una pausa dallo sport invernale è la visita alla cittadina di Briançon, che sorge a 1.326 metri di altitudine, a pochi chilometri dal colle del Monginevro. Stazione sciistica del comprensorio Serre Chevalier, la cui cabinovia porta fino alla cima del Col du Prorel a 2.404 metri, Briançon vanta una ricca eredità culturale e architettonica. Insignita del marchio Città d’Arte e di Storia, è nota per le sue fortificazioni del XVII secolo – esempi unici in Europa di architettura militare di montagna – dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco. Il paesaggio della parte alta della città è infatti stato completamente disegnato a fine Seicento dal sistema di bastioni voluto da Vauban, ingegnere militare francese del regno di Luigi XIV. Tra le opere che testimoniano l’autenticità e il valore di questa struttura, sono il forte delle Salettes, eretto sopra la città di Briançon; il ponte di Asfeld, che collega la città alta ai forti lungo la riva sinistra de fiume Durance; il forte delle Trois Têtes, che era considerato il più importante per la difesa della città e infine l’attuale edificio della Collégiale, riscostruito all’inizio del XVIII secolo per sostituire l’antica chiesa medievale distrutta per motivi militari. Per conoscere la storia e gli approfondimenti sul patrimonio architettonico e culturale di Briançon, è possibile partecipare ai tour guidati che vengono organizzati ogni settimana.
Fonte: Il Sole 24 Ore