EssilorLuxottica fa shopping in Asia: entra in Nikon con una quota del 5%

Spunta EssilorLuxottica nel capitale di Nikon. Il gruppo italo francese guidato da Francesco Milleri, secondo quanto emerge dalle comunicazioni alle autorità nipponiche, ha superato la soglia del 5% nel libro soci della casa giapponese Nikon corporation. Secondo quanto si apprende, il link azionario era già in essere negli scorsi mesi, da agosto secondo alcune ricostruzioni, ma gli ultimi acquisti hanno portato la partecipazione in prossimità delle soglie di comunicazione obbligatoria.

Partecipazione finanziaria e alleanza storica

L’investimento per Essilux è di circa 170 milioni di euro e si configura, fanno sapere negli ambienti vicini al gruppo, all’interno di una partecipazione finanziaria di lungo periodo per supportare il settore, come come già avvenuto per altre operazioni. Non solo. L’ingresso nel capitale di Nikon segue una alleanza strategica storica per Essilux, considerando che il gruppo italo-francese ha all’attivo una partnership con Nikon nel settore delle lenti di lunga data.

Con Nikon, oramai da vent’anni, è in essere una joint venture siglata nel 2000 specializzata nel campo dell’ottica di alta precisione e della padronanza della luce. In questo modo il gruppo ha introdotto una serie di lenti con marchio Nikon tra cui le prime lenti ultrasottili, i filtri per la luce blu o i rivestimenti schiarenti.

Il portafoglio di partecipazioni

L’investimento nella casa nipponica si somma a un ricco portafoglio di partecipazioni industriali costruite negli ultimi anni da Essilux. Tra queste compaiono, per esempio, le quote nella tedesca Mister Spex (12%), nella giapponese Paris Miki (14%) e in Synsam Group (7%). Una strategia, in pratica, che punta a raccogliere partecipazioni di minoranza con l’obiettivo di sostenere un partner nel lungo termine.

L’attesa per Zuckerberg

In altre parole, l’ingresso nel capitale del gruppo giapponese sigilla una partnership oramai consolidata. Si tratta, dunque, di una “formula”, a parti invertite, molto simile a quella che si sta sviluppando nell’ambito dell’alleanza con Meta. Di recente il numero uno del colosso Usa Mark Zuckerberg ha confermato che sarebbe allo studio l’ingresso di Meta nel capitale di Essilux con un investimento «simbolico». Si è trattata della prima dichiarazione ufficiale da parte dell’imprenditore, dopo le voci che si sono rincorse nel corso di tutta l’estate su un imminente ingresso di Meta nel capitale del gigante degli occhiali con una quota compresa tra il 3 e il 5%. Tempi e modalità sono ancora in via di definizione, ma l’attesa è che l’ingresso del patron di Facebook in Essilux possa avvenire a stretto giro.

Fonte: Il Sole 24 Ore