Fastweb entra nel mercato dell’energia elettrica

Fastweb entra nel mercato dell’energia elettrica

Fastweb entra nel mercato dell’energia elettrica con Fastweb Energia. «Oggi è un giorno importante per Fastweb che compie un altro passo per diventare un partner sempre più affidabile per i propri clienti – ha detto Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb -. La qualità del servizio e l’innovazione unite alla semplicità e trasparenza che ci distinguono da sempre per la connettività fissa e il servizio mobile, da oggi si estendono anche alla fornitura di energia elettrica per creare ancora più valore e offrire alle famiglie un servizio sempre più completo in grado di rispondere alle loro esigenze».

L’offerta

L’offerta, ha spiegato Renna, «è l’unica che ti fa vedere un prezzo che è quello che paghi, senza sorprese. È al 100% green, l’energia è rinnovabile certificata». Fastweb Energia è a canone fisso per fasce di consumo con un prezzo mensile che il consumatore può scegliere e conoscere prima di sottoscrivere l’offerta, comprensivo di tutte le voci (spesa materia prima, spesa per trasporto e gestione contatore, spesa per oneri di sistema, accise, Iva), sempre uguale. Inoltre, Fastweb Energia offre la possibilità di monitorare online i propri consumi giornalieri e prevedere quelli annuali grazie all’intelligenza artificiale, tramite l’area cliente riservata.

La partita NetCo

A margine della presentazione dell’offerta, Renna ha parlato anche della partita sulla rete Tim: Su Fibercop la nostra posizione non è cambiata: siamo un investitore industriale e se possiamo mantenere questo ruolo di investitore industriale restiamo volentieri nella compagine di Netco, altrimenti usciremo. Questo dipende molto dalla negoziazione con Kkr, le discussioni sono in corso», ha detto il manager, aggiungendo che «su Netco siamo favorevoli a qualsiasi operazione che sviluppi l’ftth in italia, nel rispetto di tutte le regolazioni e siamo favorevoli ad avere un servizio aperto che dia accesso alla connettività attiva e passiva. Se tutto questo funziona noi siamo contenti».

Il deal con Vodafone

«Non ci sono dubbi che l’autorità antitrust competente è quella nazionale» nel deal con Vodafone, ha detto poi Renna. «Siamo nella fase di autorizzazione del deal che si concluderà secondo le nostre stime al primo trimestre del prossimo anno» e «siamo in fase di prenotifica con la presidenza del Consiglio per il Golden Power e avvieremo interlocuzioni con Mimit e Agcom per le frequenze».

Secondo il manager le due aziende (Fastweb e Vodafone Italia) «sono altamente complementari», dunque «anche sulle persone ci aspettiamo alta complementarietà: Fastweb ha i migliori talenti sul fisso e Vodafone ha alta qualità sul mobile. Vogliamo integrare le due aziende con le migliori risorse sul mercato e le persone sono un valore di questo deal».

Fonte: Il Sole 24 Ore