Fed, ex consigliere arrestato per aver passato segreti commerciali alla Cina

Fed, ex consigliere arrestato per aver passato segreti commerciali alla Cina

John Harold Rogers, ex consigliere senior della Federal Reserve statunitense, è stato arrestato con l’accusa di aver cospirato per sottrarre segreti commerciali della banca centrale a beneficio della Cina. L’annuncio è stato dato venerdì dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che ha reso noti i dettagli di un’indagine che potrebbe avere implicazioni significative per la sicurezza economica e finanziaria internazionale.

Rogers ha lavorato nella divisione di finanza internazionale della Fed dal 2010 al 2021, ricoprendo un ruolo chiave nell’analisi delle politiche economiche globali e nella gestione di informazioni sensibili relative ai mercati finanziari internazionali, ai flussi commerciali e di capitale, e alle deliberazioni sui tassi d’interesse. Secondo l’accusa, a partire dal 2018, avrebbe iniziato a condividere dati riservati con presunti collaboratori cinesi legati ai servizi di intelligence e sicurezza della Repubblica Popolare, presentatisi sotto copertura come studenti universitari.

Le indagini indicano che Rogers avrebbe approfittato di viaggi accademici in Cina per trasferire informazioni riservate, mascherando le sue attività sotto la copertura di corsi e seminari. In cambio, avrebbe ricevuto benefici economici, tra cui il rimborso di spese di viaggio, soggiorno in hotel di lusso, cene e persino un’offerta per una vacanza al mare. L’ex consigliere è ora accusato di cospirazione per spionaggio economico e di aver fornito dichiarazioni false alle autorità.

Un portavoce della Federal Reserve ha rifiutato di commentare l’accaduto, mentre l’avvocato di Rogers non ha ancora risposto alle richieste di chiarimenti. Da parte sua, l’ambasciata cinese negli Stati Uniti ha dichiarato di non essere a conoscenza dei dettagli del caso, sottolineando che la Cina è «un Paese che sostiene lo stato di diritto» e respingendo qualsiasi «tentativo di denigrare e attaccare la Cina con accuse infondate di spionaggio».

Il caso Rogers solleva interrogativi cruciali sulla vulnerabilità delle istituzioni finanziarie occidentali di fronte a operazioni di spionaggio economico condotte da potenze straniere. La divisione di finanza internazionale della Fed, infatti, svolge un ruolo strategico nella formulazione delle politiche monetarie e nella raccolta di informazioni economiche che possono influenzare le dinamiche globali dei mercati.

Fonte: Il Sole 24 Ore