Ferrari batte le previsioni e accelera sui target del piano
Risultati al di sopra delle attese per Ferrari, che chiude il 2024 con un utile netto di 1,526 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto al 2023, mentre i ricavi sono stati pari a 6,677 miliardi di euro, in crescita del 12%. Le consegne di auto sono aumentate dell’1%, arrivando a 13.752 unità, con una crescita in tutte le aree geografiche, ad accezione della Cina (+hong Kong e Taiwan), dove si è registrato un calo delle consegne del 22%. L’ebit è di 1,888 miliardi di euro (+17%), con margine al 28,3% (dal 27,1%). L’utile per azione è pari a 8,47 euro (+23%) con l’eps diluito di 8,46 euro (+23%). L’ebitda è pari a 2,555 miliardi di euro, con un aumento del 12% su anno e un margine al 38,3% (dal 38,2%). Immediata la reazione a Piazza Affari, con il titolo che ha immediatamente guadagnato il 5%, imponendosi come il migliore del listino. Per il 2025 la Casa di Maranello ha fissato una guidance che evidenzia una crescita di tutte le metriche. I ricavi sono stimati a oltre 7 miliardi di euro, con una crescita pari o superiore rispetto al 2024 del 5%. L’Ebitda adjusted è atteso pari o superiore a 2,68 miliardi di euro (+5%) con margine al 38,3%. L’Ebit si dovrebbe attestare a 2,03 miliardi (+7%), con margine al 29%. Per quanto riguarda l’Eps diluito, la guidance lo fissa pari o superiore a 8,60 euro (+2%), quando per il free cash flow industriale, l’attesa è che raggiunga 1,2 miliardi di euro (+17%). L’azienda ritiene di potere raggiungere con un anno di anticipo la maggior parte dei target fissati al 2026. «Puntiamo alla qualità dei ricavi più che ai volumi – ha detto il ceo Benedetto Vigna -. Credo sia questa la miglior spiegazione degli straordinari risultati finanziari nel 2024, trainati da un forte mix prodotto e da una crescente domanda di personalizzazioni. Su queste solide basi, ci aspettiamo una robusta crescita anche nel 2025, che ci permetterà di raggiungere la fascia alta della maggior parte dei nostri target di profittabilità per il 2026 con un anno di anticipo». «I risultati dello scorso anno – ha aggiunto – riflettono un grande lavoro di squadra in tutte le anime della società, fondamentale anche per una stagione sportiva molto competitiva. La volontà di progresso, che ci caratterizza da sempre, ha portato a un’innovazione nelle infrastrutture – con l’inaugurazione dell’e-building – e nei prodotti, evidenziata al meglio dalla nuova supercar, la Ferrari F80. Inoltre, abbiamo puntato all’innovazione nella R&S con il nuovo E-Cells Lab, che rafforzerà ulteriormente le nostre conoscenze elettrochimiche per prepararci al futuro», ha aggiunto. L’azienda organizzerà il prossimo Capital Markets Day il 9 ottobre a Maranello.
Fonte: Il Sole 24 Ore