Fico Eataly World chiude e tenta un nuovo rilancio a primavera: cambiano nome e formula
Anche dopo la trasformazione del 2021 in “parco tematico” dell’agroalimentare italiano, Fico Eatalyworld di Bologna non ha ottenuto il successo sperato e si appresta a chiudere di nuovo i battenti (aperti per la prima volta nel 2017) per cambiare ancora pelle, con la riapertura prevista a primavera. Ad annunciarlo è stato il patron di Eataly Oscar Farinetti in diretta su Radio24. L’area, di proprietà del Comune di Bologna, che un tempo ospitava il mercato ortofrutticolo, riaprirà ad aprile, dopo quattro mesi di lavori, con un altro nome: Grand Tour Italia.
«Delle cose che non mi sono venute bene – ha detto Farinetti a Radio24 – Fico è una di queste, quindi va rivisto: cambierà anche il nome si chiamerà Grand Tour Italia e rappresenterà un viaggio nelle regioni. Rappresenteremo la biodiversità con le osterie che cambieranno tutti mesi, le regioni che porteranno il loro folk. Sono arrivate le critiche e le critiche vanno accolte, si deve prendere atto e cambiare. Abbiamo una bella squadra e il parco tornerà più bello e più grande che prima».
Seppur l’annuncio sia arrivato a sorpresa, la crisi di Fico era nell’aria perché l’imponente struttura faceva fatica ad attirare un numero adeguato di turisti, che hanno continuato a preferire il centro di Bologna. Ora la scommessa è provare a cambiare – ancora – formula per tentare un nuovo decollo. Già nel 2021 infatti Fico era tornato sul mercato trasformato – da maxi polo delle eccellenze alimentari italiane a una sorta di “Gardaland del food” – dopo le perdite milionarie accumulate durante il periodo più duro del Covid e con un ridimensionamento degli obiettivi: da cinque milioni di visitatori all’anno a un milione.
Fonte: Il Sole 24 Ore